La mozzarella è uno di quei prodotti che non si riesce mai a fare a meno. Ma riuscireste a distinguere una fresca da una confezionata? Ecco come fare!
La mozzarella è un tipo di formaggio italiano prodotto dal latte del bufalo dell’acqua. È un tipo di formaggio a pasta molle e viene sempre consumato fresco. Di solitosi dovrebbe sempre consumare in poche ore per gustarne davvero il suo sapore originale.
Con l’arrivo dei stabilizzatori purtroppo è possibile trovare in commercio tipi di mozzarella lavorata e spesso viene definita fresca anche se non lo è. Questo tipo di formaggio caseario nasce nel 20 secolo a Napoli.
Col tempo moltissimi produttori e commercianti hanno imparato l’arte della sua produzione ed è possibile prepararlo in casa facilmente. Essendo un prodotto versatile è possibile gustarlo con verdure fresche, sulla pizza, nella pasta o come più si vuole. Inoltre in commercio è possibile trovarlo a palline, a bocconi più piccoli o sotto forma di treccia.
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Come capire se la mozzarella che state mangiando è fresca!
La mozzarella deriva dalla lavorazione del caglio, del latte e del sale ai quali va aggiunto una serie di fermenti lattici. Spesso capita di trovare nei negozi e supermercati delle mozzarelle provenienti da vari paesi e lo si può notare dall’etichetta. In base al paese in cui vi trovate anche il prezzo cambia in base al tipo di lavorazione.
Esiste una legge italiana che attesti che sulla mozzarella devono essere elencati i vari ingredienti, il tipo di lavorazione, se è conservato, se è stato importato, che tipologia di caglio è stato usato e se quest’ultimo è fresco o meno. Insomma diffidate da chi non riporta un’etichetta con annessi questi punti.
Come già detto in precedenza la mozzarella viene prodotta mediante fermenti lattici, latte, sale e dal caglio soprattutto, che di solito è di origine animale o vegetale e si ricava dallo stomaco dei bovini dell’acqua.
Una mozzarella di primissima qualità deve possedere determina requisiti e soprattutto riportati sull‘etichetta. Dovrà essere elencato il latte fresco, che tipo di fermenti lattici, il caglio e la sua origine e il sale.
Questo tipo di mozzarella possiede un prezzo medio alto, visto che il processo e lungo e faticoso. Quindi evitate formaggi che allegano una dicitura con scritto correttori di acidità, acido lattico o sorbato di potassio. Visto che questo tipo di mozzarella viene prodotta in tempi brevi e viene inserito all’interno dell’acido citrico.
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