Categories: Casa

Assemblea condominiale: sapere come funziona e come comportarsi è fondamentale

Ecco come funziona l’assemblea condominiale e come bisogna comportarsi durante l’incontro. Di seguito tutti i dettagli. 

L’assemblea condominiale è un incontro tra l’amministratore ed i condomini per prendere le decisioni più importanti che riguardano il condominio. Inoltre si possono portare all’attenzione degli altri condomini esigenze e necessità.

Si tratta di un’assemblea alla quale ogni condomino ha il diritto di prendere parte e per questo motivo deve essere convocata con un termine di preavviso. Ecco nei dettagli di cosa si tratta.

Assemblea condominiale: ecco come avviene

A mandare l’avviso di convocazione è l’amministratore scelto dai condomini. L’avviso serve sia per comunicare la data ed il luogo dove si terrà l’assemblea e sia per mettere a conoscenza i destinatari sugli argomenti del giorni che saranno oggetto di discussione.


LEGGI ANCHE: Regolamento di condominio: come deve essere e cosa contiene


L’avviso deve essere recapitato ai condomini almeno 5 giorni prima della data della prima convocazione. Viene inviato “a mezzo di posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o tramite consegna a mano”. Se viene inviato attraverso una raccomandata ed il destinatario non è a casa, fa fede il giorno dell’avvenuta notifica. Se la comunicazione avviene dopo i 5 giorni le votazioni possono essere annullate.

È prassi comune fare due convocazioni perché in caso di assenza dei partecipanti, o disaccordo su alcuni punti, la maggioranza la si può trovare con numeri più esigui nella seconda convocazione.

E’ l’amministratore che sceglie data e luogo d’incontro, ma sempre rispettando questi limiti:

  • territoriale: si deve scegliere un luogo che si trova nel Comune dove sorge l’edificio;
  • luogo idoneo: il posto dove si svolgerà l’assemblea deve essere congruo anche con il numero dei partecipanti e prendere in considerazione anche le necessità speciali di alcuni condomini. Ad esempio deve essere facile da raggiungere e con accessi per disabili.

LEGGI ANCHE: Storie condominiali, ecco come fare un condominio senza un amministratore


Se un condomino non può essere presente può delegare un rappresentate. Se il regolamento lo consente può prendere parte anche un estraneo, ma munito di delega che può contenere anche dei limiti.

Per validare l’assemblea c’è bisogno della maggioranza dei millesimi cioè la maggioranza delle quote di proprietà condominiali, detenute in quantità variabile dai condomini. Le norme relative alla validità della costituzione dell’assemblea e alla validità delle delibere sono inderogabili (art. 1138 Codice civile). Ogni condomino, assente o dissenziente, può impugnare la delibera entro 30 giorni, ex art. 1137 c.c.

 

 

 

Valentina

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago