Allarme in Italia, un nuovo virus attacca i neonati

Simona

Salute e Benessere

È allarme in Italia: ecco il nuovo virus che attacca i neonati, difendersi è importantissimo.

virus neonati

In Italia è di nuovo allarme virus, questa volta si tratta di un virus che colpisce principalmente i neonati: si tratta, in particolare, di un virus respiratorio sinciziale

I reparti pediatrici e neonatali e le terapie intensive di alcuni ospedali, infatti, sono pieni di bebè che presentano bronchioliti e polmoniti causate dall’infezione. 

Ma come difendersi? Ecco cosa dicono gli esperti in materia e i medici.

Allerta nuovo virus: attacca i neonati. Ecco come difendersi

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Secondo i medici questa forma virale se contratta nei primi mesi di vita del bambino può causare bronchioliti gravi e situazioni che richiedono l’ospedalizzazione del piccolo.


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Nei bambini più grandi, nei ragazzi e negli adulti, invece, esso provoca manifestazioni cliniche più lievi come tracheite, febbre o tosse. 

Purtroppo, i pediatri affermano che non ci sono ancora vaccini per il virus respiratorio sicinziale. Tuttavia, è in sperimentazione una dose vaccinale che potrebbe essere di grande aiuto soprattutto ai neonati nelle primissime fasi di vita e ai nati prematuri. 

Cosa rischiano davvero i bebè?

Tecnicamente, nel nostro Paese il rischio per i bebè è davvero basso. A differenza di quanto purtroppo accade nei Paesi in via di sviluppo, in Italia il rischio di morte è davvero molto basso.


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Ma non c’è assenza di rischio: se non curato bene è trattato tempestivamente, questo virus può lasciare danni permanenti ai futuri adulti. Aumentano, infatti, le probabilità che da grandi possano sviluppare severe forme di asma. 

Più concreto, invece, è il rischio a cui vengono esposti gli altri neonati fragili. Con le terapie intensive neonatali intasate, infatti, si corre il rischio di non trovare posto per il trattamento di altri casi ancora più gravi e di emergenze. 

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