Curiosità

Divieto di vendita di cani e gatti: la novità a tutela degli animali

Quella in esame è una decisione davvero storica che sancisce il divieto  di vendita di cani e gatti. Approfondiamo insieme la questione.

Si tratta di un traguardo davvero inimmaginabile fino a poco tempo fa che ha portato alla decisione di vietare la vendita cani e gatti all’interno dei negozi.

Scopriamo insieme tutti i dettagli in merito a questa decisione.

Divieto di vendita di cani e gatti: ecco la novità

In Francia è stato approvato un accordo volto a tutelare il benessere dei nostri amici a quattro zampe in cui rientrano una serie di novità molto importanti.

In particolare, si prevede la chiusura di allevamenti di visoni non appena la legge sarà promulgata. Non solo, all’interno dei circhi e dei parchi acquatici non sarà più possibile la presenza di animali marini e selvatici.

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In riferimento a quest’ultimo è stato previsto il divieto di vendita e acquisto di queste specie così come di farli riprodurre. Tali divieti, però, saranno in vigore entro i 2 anni.

Per contrastare, inoltre, atti di maltrattamenti o abbandoni di cani e gatti, è stato previsto un inasprimento delle pene previste in questi casi. Nello specifico, sono stati introdotti fino a 5 anni di detenzione come anche multe che arrivano a 75.000 euro.

Infine, si è voluto dire basta alla vendita di cuccioli di cani e gatti come anche all’esposizione degli stessi in vetrina. Il divieto entrerà in vigore da gennaio 2024.

In merito a queste importanti novità, il premier Jean Castex si è detto molto orgoglioso nei confronti dei parlamentari che hanno contribuito a questo disegno di legge ponendo l’accento sull’assoluta necessità di tutelare il benessere dei nostri amici animali.

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Ciò detto, è chiaro che si tratta di una decisione davvero importante e, senza dubbio, condivisibile. Non resta quindi che attendere il momento in cui anche i parlamentari italiani decidano di dare vita ad un disegno di legge come quello francese.

Sabrina

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