Il Green pass non servirà più: il Governo pronto a dire quando

Valeria B

Influencer - Esperti

Green pass, ecco quando non servirà più. Le ultime notizie. Cosa bisogna sapere.

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Mancano pochissimi giorni all’entrata in vigore del Green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro. Sarà il prossimo 15 ottobre e sarà la terza applicazione del certificato verde, dopo quella dello scorso 6 agosto per i locali pubblici ed eventi e quella del 1° settembre per i trasporti a lunga percorrenza, personale scolastico e università.

Intanto, però, già si parla della possibilità di eliminare l’obbligo di Green pass o ridurlo. Merito del buon andamento della campagna vaccinale che proprio in questi giorni ha raggiunto l’80% dei soggetti vaccinabili, over 12 anni, vaccinati con la seconda dose. Le ultime novità.

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Il Green pass non servirà più: ecco quando

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Ancora è presto ma l’obbligo di Green pass potrebbe finire prima di quanto ci aspettiamo, almeno in alcuni casi e diverse situazioni. Se tutto andrà bene nei prossimi mesi, con la curva dell’epidemia che si mantiene stabile o in ulteriore calo, non ci sarà più bisogno di mostrare il certificato verde per accedere a luoghi al pubblico ed eventi.

Ad aprire a una possibilità di revisione dell’obbligo di Green pass è stato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che ha annunciato che “sarà possibile rivedere ed eventualmente ridurre l’attuale applicazione del Green pass con l’inizio del nuovo anno”. Dunque non prima del 2022. L’obbligo di Green pass così come lo stato di emergenza scadranno il 31 dicembre prossimo.

La revisione dell’obbligo dipenderà dai “dati dell’epidemia di Covid-19”. Se la tendenza sarà ancora di miglioramento, allora l’obbligo del Green pas potrà essere ridotto o cambiato. “Una valutazione più precisa sarà fatta a dicembre in concomitanza con la scadenza dello stato di emergenza che auspichiamo possa avere termine”, ha spiegato il sottosegretario all’Ansa.

Costa ha aggiunto che con una eventuale revisione dell’obbligo di Green pass si potrebbe “mantenere l’attuale carta verde per alcune circostanze e non per altre. Mentre ora siamo di fronte ad una applicazione totale del Green pass, si potrebbe passare ad una sua applicazione parziale“.

Naturalmente, questo dipenderà dall’andamento dell’epidemia di Covid-19: se “continuerà ad essere positivo, è ragionevole pensare che con l’anno nuovo ci potrà essere una revisione delle misure e anche del Green pass, che potrà dunque essere ridotto nella sua applicazione“. Sarà decisiva la valutazione dell’andamento epidemico che “dovrà essere fatta a fine anno. Davanti a noi, pertanto, abbiamo ancora due mesi che si dimostreranno decisivi”, ha precisato il sottosegretario. Incrociamo le dita!

Ricordiamo che il Green pass ha una validità di 12 mesi dalla seconda dose o dalla terza dose, che in questo periodo è partita per i fragili e gli over 80 ed è stata estesa a tutti gli over 60.

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