Castagne, come conservarle e mantenere il buon sapore: 3 soluzioni che funzionano!

Sonia

Consigli della Nonna

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Con questo frutto è possibile creare deliziose marmellate, torte, budini, dolci, ma anche pietanze salate altrettanto deliziose per dare un sapore dolciastro al piatto. Oltre ai vari consigli proposti in questa guida è possibile insabbiare le castagne.

Non vi resterà che procurarvi della sabbia pulita o la segatura, in modo da conservarle per almeno qualche mese. Insomma è possibile mangiarle in svariati modi, conservarli come si vuole e consumarli quando più ne avete voglia!

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3 modi per conservare al meglio le castagne!

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  • Sotto spirito: è il metodo migliore di conservazione, da accompagnare a fine pasto con un bicchierino di liquore. In una pentola versate lo zucchero e l’acqua in modo da creare uno sciroppo fatto in casa. Una volta che lo sciroppo arriva ad ebollizione bisogna versare le castagne con una scorza di un agrume a vostra scelta con qualche spezia per almeno 30 minuti. Una volta raffreddate aggiungete dell’alcol per dolci e qualche bicchiere di rum in modo da dare sapore. Depositatele in vari vasetti di vetro, aggiungendo lo sciroppo filtrato fino all’orlo. Prima di gustarle si consiglia di lasciarle macerare nel loro sciroppo alcolico per almeno due settimane.
  • Essiccate: grazie a questo processo di disidratazione è possibile conservarle per un anno. Non vi resterà che lasciarle le castagne al sole per qualche mese nelle ore più calde della giornata. Di sera invece dovranno essere spostate in una zona al coperto riparate delle intemperie in modo che non si bagnino a causa dell’umidità. Infine potranno essere conservate in un contenitore ermetico per almeno un anno. Prima di consumarle si consiglia di immergere per qualche minuto in acqua bollente.
  • Cotte o Crude: dopo aver eliminato la buccia e cotte in acqua si consiglia di conservarle in freezer per almeno 6 mesi. Mentre crude non vi resta che lasciarle in ammollo per diversi giorni cambiando di tanto in tanto l’acqua in cui vengono immerse. Dopodiché potrete conservarle sia in frigo, che in freezer oppure cuocerle come meglio volete.

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