Salute e Benessere

Vitamina D e caffè vanno d’accordo? La risposta che non ti aspetti!

Molte persone ogni mattina per ottenere maggiore carica e far partire bene la giornata assumono quantità non indifferenti di caffè! Ma se vi venisse detto che è dannosa per l’organismo e per le ossa?

La caffeina è una di quelle sostanze che si trova in molteplici bevande e anche in svariate medicine o integratori alimentari.

Infatti svolge una funzione stimolante per mente e corpo, ma non bisogna sottovalutare i suoi effetti collaterali. È importante assumere ogni giorno la giusta quantità di vitamine e minerali, visto che sono dei nutrienti importanti per la crescita e lo sviluppo di ogni persona.

Per ottenere benefici per il corpo e l’organismo è importante che i nutrienti essenziali siano assorbiti nella circolazione sanguigna. In modo da non ostacolare il malassorbimento di minerali, proteine o vitamine.

Infatti molti non sanno che il caffè può interferire in maniera negativa, infatti la caffeina ha effetti diuretici che nel tempo possono disidratare il fisico in maniera seria.

LEGGI ANCHE: Vitamina D e l’effetto dannoso sull’organismo: la nuova scoperta scientifica! 

Ecco lo studio che mette in correlazione in maniera negativa il caffè e la vitamina D!

Secondo alcuni nuovi studi condotti da alcune note università e pubblicato il responso su una noto giornale medico americano, pare che la correlazione tra caffè e vitamina D sia nociva per l’organismo.

Uno studio dove sono stati presi in esame più di 10.000 partecipanti con un età compresa fra i 30 e 50 anni. Questo studio eseguito tra il 2003 e il 2005, pare che assumere grandi quantità di caffè può provocare carenza di vitamina D per gli individui più fragili, come i bambini o gli anziani.

Non si ancora per certo cosa possa provocare di preciso. Ma è il caso di fare attenzione ed assumere bevande con la caffeina con moderazione come il the, bevande energizzanti e il caffè stesso.

Inoltre pare che la caffeina riduca l’assorbimento delle vitamine come quella D o il calcio. Infine può creare disturbi a l’espressione dei recettori della vitamina D negli osteoblastici, cellule responsabili dello sviluppo del tessuto osseo.

LEGGI ANCHE: I benefici di una vitamina che ancora non conoscevamo: riesce a dimezzare il rischio di cancro

Sonia

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago