Oro d’inverno ecco la frutta toccasana da mangiare assolutamente!

Sonia

Salute e Benessere

Gli agrumi sono la frutta più mangiata e amata nel mondo inoltre possiede moltissimi benefici per l’organismo!

Le loro origini sono antichissime infatti, originarie della Cina e del sud-est asiatico. la loro importazione risale al 14 secolo quando i marinai portoghesi li trasportarono nell’Europa, arrivando nel tempo in Italia. Appartenente alla famiglia delle Rutacee e cresce su alberi alti ben oltre i 12 metri, chiamato peraltro arancio.

Solo in Italia estino più di 20 varietà coltivate in vari giardini e orti. Le arance sono un ottimo frutto versatile e universale in grado di accompagnare molteplici cibi e bevande. È possibile dissetarsi con un ottima premuta appena fatta, con della marmellata di arance amare, per guarnire torte con creme aromatizzate o per insaporire anatre e pesce al forno.

LEGGI ANCHE:  Acido folico: a cosa serve ed in quali alimenti si trova

Quali proprietà possiedono questa frutta e quali benefici dona all’organismo?

frutta

Le arance possiedono poche calorie, composte principalmente da acqua, varie vitamine, fibre, potassio, selenio e fosforo. Tra le vitamine più importanti è presente in grandi quantità la vitamina C. Infatti protegge il corpo da sintomi di raffreddore, malanni stagionali e rafforza il sistema immunitario. Una semplici spremuta è in grado di depurare il fegato e l’intestino dalle tossine presenti nell’organismo. Le fibre invece combattono la stitichezza e le arance essendo ricche di carotenoidi proteggono vista, occhi.

Inoltre favoriscono il miglioramento delle funzioni cognitive e celebrali, contrastando alcuni tumori e il potassio favorisce una funzione benefica per cuore e circolazione. Secondo alcuni studi condotti le arance aiutano a proteggere il DNA dallo stress ossidativo riducendo l’invecchiamento cellulare. Infine mangiare 200 grammi di arance al giorno aiuta a prevenire calcoli renali e abbassa i livelli di colesterolo. Regola l’assorbimento degli zuccheri e grassi nel sangue, attivando il metabolismo e la pressione sanguigna.

LEGGI ANCHE:  Vitamina C, la vitamina da “mangiare”: tutti i benefici e i rischi

frutta

Impostazioni privacy