Viaggio in auto, come farlo diventare un piacere

Viaggio in auto, come farlo diventare un piacere. Tutti consigli pratici e facili.

La partenza per le vacanze per molti italiani significa mettersi al volante della propria auto e guidare fino alla meta scelta. Un’abitudine consolidata per chi viaggia in Italia, a maggior ragione in questi tempi di pandemia in cui non tutti si sentono sicuri di viaggiare sui mezzi pubblici, dovendo sopportare anche il fastidio di indossare la mascherina protettiva per molte ore.

In macchina, invece, niente mascherina se si viaggia con i propri familiari o congiunti. Inoltre, si sceglie l’orario di partenza che si preferisce e un ritardo non rischia di far saltare il viaggio come con i mezzi pubblici.

Per alcuni guidare è anche un piacere. In estate, con le strade trafficate, il caldo, il solleone e i cantieri sulle autostrade può essere, tuttavia, un vero inferno. Qui vi diamo alcuni consigli su come rendere meno faticoso e più piacevole guidare l’auto nel viaggio per le vacanze.

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Viaggio in auto, come farlo diventare un piacere

La prima cosa da fare quando si decide di usare l’automobile per partire per le vacanze è verificare che l’auto sia a posto e perfettamente funzionante, senza problemi meccanici o elettrici. Con motore, batteria, freni e fanale a posto. Controllate lo stato dell’olio e dell’acqua. Portate la macchina da un professionista (meccanico, elettrauto, gommista) per un controllo. In questo modo eviterete brutte sorprese durante il viaggio, con il rischio di guasti o peggio incidenti e restare a piedi lontano da casa.

Per la partenza cercate di evitare il più possibile le giornate di traffico molto intenso, da bollino rosso o nero. Consultate i siti web di Polizia Stradale, Autostrade per l’Italia, Anas, CCISS – Viaggiare Informati e Sicuri, per conoscere le previsioni sul traffico nei giorni che avete scelto per mettervi in viaggio e anche lo stato del traffico in tempo reale.

Cercate, poi, di partire quando siete freschi e riposati e negli orari meno caldi della giornata. Anche con l’aria condizionata, infatti, avere il sole che picchia sulla carrozzeria e su vetri dell’automobile è un fastidio. La mattina presto è il momento migliore. Evitate di mettervi ala guida dopo un pasto pesante. Se vi sentite stanchi e con la sonnolenza che avanza, fermatevi per riposarvi.

Per mettervi alla guida scegliete abiti comodi, quelli con cui vi sentite più a vostro agio al volante. Per i piedi preferite i sandali alle ciabatte che possono essere scivolose e pericolose.

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Cosa tenere in auto

Una volta che vi siete preparati come si deve per il vostro viaggio è importante anche l’equipaggiamento per la macchina. Dopo esservi accertati di avere ruota di scorta, triangolo di emergenza e gilet catarifrangente (tutti obbligatori) e dopo aver caricato i bagagli, ci sono alcuni oggetti a accessori che è importante tenere in auto, per il vostro benessere.

In caso di viaggio lungo, non deve mancare in auto un kit o valigetta di pronto soccorso, con disinfettante, cerotti, forbicine, garze, repellente anti zanzare.

Ricordatevi di portare sempre con voi dell’acqua, in bottiglia o preferibilmente in borraccia, evitando la plastica, che si surriscalda e inquina. Anche se le autostrade italiane sono piene di stazioni di servizio e autogrill, potreste aver bisogno dell’acqua prima di raggiungerne una o restare molte ore bloccati nel traffico. A questo scopo anche qualcosa da mangiare può essere molto utile, come snack o meglio della frutta.

Anche se siamo tecnologici tra mappe satellitari e navigatori e sempre connessi basta trovarsi in una zona non raggiunta dalla rete internet per sentirsi completamente persi. In questo casi, avere una mappa di viaggio cartacea e una guida tascabile, come quelle del Touring Club, può salvarvi la vita.

Infine, poiché il viaggio per le vacanze è soprattutto divertimento, portate con voi tanta musica, per accompagnarvi durante il viaggio. Se viaggiano con voi dei bambini, oltre a tutto il necessario per loro (ricambi, biberon, cibo, acqua e succhi di frutta) non devono mancare i giochi.

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