Famiglia

Insegnante di sostegno: ecco come richiederla

L’insegnante di sostegno è una figura deputata a rendere più facile il percorso di apprendimento degli alunni con determinati problemi. Scopriamo come farne richiesta.

Iniziamo col dire che quella dell’insegnate di sostegno è una figura che può essere richiesta soltanto dai genitori o comunque da chi esercita la potestà genitoriale.

In genere, prima ancora di optare per questo tipo di percorso, l’iter prevede di consultarsi dapprima con un esperto in neuropsichiatria infantile. Talvolta, invece, la spinta ad intraprendere un percorso di sostegno per il proprio bambino proviene proprio dalla scuola.

Insegnante di sostegno: come avanzare la richiesta

Prima di spiegare a chi rivolgersi per avanzare la richiesta e come funziona può essere utile precisare che la figura in esame è prevista in ogni grado di scuola pubblica.

Ciò detto, la prima cosa da re è recarsi all’Asl di appartenenza per accedere al Servizio di Neuropsichiatria infantile per accertare l’handicap del bambino che può essere di tipo:

  • fisico;
  • psichico;
  • sensoriale;
  • stabile;
  • progressivo.

Il tipo di handicap, inoltre, deve essere tale da inficiare la capacità di apprendimento rispetto agli standard normalmente considerati.

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Accertato l’handicap, attraverso un lavoro comune di psicologo, neuropsichiatra e insegnanti viene tracciato il cosiddetto: “Profilo descrittivo di funzionamento“. Quest’ultimo deve essere da ogni figura coinvolta e fetta le basi per la preparazione del PEI, Progetto Educativo Individualizzato. Ogni volta che l’alunno cambia livello di istruzione ovviamente, tale progetto deve essere necessariamente aggiornato.

Per quanto riguarda e ore di sostegno disponibili per ciascun alunno, queste variano in base all’ordine di scuola:

  • materna, 25 ore;
  • elementari, 22;
  • medie, 18.

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Tali dati, tra l’altro, possono subire delle modiche in base al comune di residenza e, dunque, dai fondi a disposizione della provincia.

Il percorso di apprendimento mediante il sostegno di una figura preposta, infine, termina una volta terminato il percorso scolastico.

Sabrina

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