Arresto cardiaco: cosa fare con defibrillatore e manovre di primo soccorso

Sabrina

Influencer - Esperti

Il numero di arresti cardiaci in Italia è in continuo aumento e solo in una piccola percentuale di casi si riesce ad intervenire tempestivamente con l’utilizzo di defibrillatore e le manovre di pronto soccorso.

L’arresto cardiaco è un fenomeno diverso dall’infarto. Molto spesso, infatti, questi sono confusi ma la differenza è sostanziale. L’infarto, infatti, è un evento che si manifesta con dei sintomi che non vanno trascurati ma che comunque lasciano il tempo di recarsi al pronto soccorso per curarli in maniera efficace.

L’arresto cardiaco, invece, è un fenomeno improvviso che non lascia il tempo di recarsi in ospedale e in seguito al quale si può intervenire soltanto in un secondo momento con il defibrillatore e le manovre di primo soccorso.

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Defibrillatore: la nova legge per prevenire le morti da arresto cardiaco

Defibrillatore e norme di primo soccorso: cosa cambia con la nuova legge

In tale ottica, il Consiglio dei Ministri ha approvato una legge per cercare di prevenire le morti da arresto cardiaco che in Italia sono circa 60mila e rendere obbligatori i defibrillatori.

Nello specifico, la nuova legge prevede una serie di interventi volti a rendere più efficaci gli interventi di primo soccorso in caso di arresto cardiaco. Tra le novità previste, oltre all’insegnamento nelle scuole delle manovre di primo soccorso, c’è l’obbligo di dotarsi di defibrillatori per:

  • società sportive;
  • scuole;
  • università;
  • aeroporti;
  • stazioni ferroviarie.

Con la nuova legge, inoltre, si stabilisce che in mancanza di personale addetto, chiunque si trovi dinanzi ad un soggetto colpito da arresto cardiaco, può intervenire usando il defibrillatore. Si tratta, dunque, di un’importante novità dal momento che prima si trattava di un comportamento punito penalmente.

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Ciò detto, perché è così importante il defibrillatore? Bisogna sapere che quando il cuore va in arresto cardiaco, i battiti aumentano fino a quattro volte rispetto ad una situazione di normalità. Il defibrillatore, in tale circostanza, aiuta a ridurre il numero di battiti, regolarizzandoli.

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