Come innaffiare le piante grasse: le regole per non sbagliare

Valeria B

Casa

Come innaffiare le piante grasse: le regole per non sbagliare. Cosa bisogna sapere.

Ebbene sì, anche le piante grasse vanno innaffiate e bisogna farlo con attenzione. Solitamente resistenti per lunghi periodi senz’acqua, anche le piante grasse tuttavia ne hanno bisogno, nel modo giusto. Una delle cause più comuni della morte delle piante grasse è l’innaffiatura scorretta, con troppa acqua o troppo scarsa.

Vi abbiamo dato già qualche consiglio su come curare le piante grasse per mantenerle in salute. Qui vi diamo qualche suggerimento in più su come e quando innaffiarle.

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Come innaffiare le piante grasse: regole per non sbagliare

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Le piante grasse non vogliono troppa acqua perché si sono sviluppate per resistere a climi ardi e molto secchi, dove le precipitazioni sono molto scarse. Si chiamano grasse proprio per la loro forma arrotondata e le foglie rigonfie che servono a trattenere l’acqua per adattarsi ad ambienti ospitali. Per questa loro caratteristica, le piante grasse non riescono a liberarsi dell’acqua in eccesso, che rischia di farle marcire e morire.

All’opposto, troppa poca acqua rischia di non far crescere né fiorire la pianta grassa. Con un clima molto caldo e secco, non dare mai acqua alla pianta grassa finisce con l’avvizzirla e paradossalmente può ucciderla. Dunque, le piante grasse vanno innaffiate con molta cautela, regolandosi in base al clima e alla stagione.

Dovete fare attenzione non solo alla quantità di acqua che date alle piante grasse ma anche alle condizioni del terreno dove sono piantate. Se è troppo umido non va bene. Anche in questo caso la pianta può soffrire l’eccesso di acqua. È importante dunque che il terriccio sia ben drenato e che i vasi siano forati sul fondo. Per sicurezza potete collocare dell’argilla espansa sul fondo dei vasi, sotto al terriccio, per permettere un miglior deflusso dell’acqua.

Quando e come dare l’acqua

Le piante grasse vanno innaffiate in modo differente a seconda della stagione. In primavera ed estate hanno più bisogno di acqua. In primavera perché è il periodo della crescita e vanno dunque innaffiate con maggiore frequenza. Bisogna sempre fare attenzione che il terreno non sia umido. Date l’acqua solo quando è secco.

In estate vanno innaffiate più spesso, soprattutto se esposte al sole, perché il clima caldo e le radiazioni solari assorbono l’acqua e seccano terreno e piante. Anche se sono resistenti hanno comunque bisogno di acqua almeno ogni 4 o 6 giorni. Se il terreno è molto secco, però, potete innaffiarle più spesso. Il metodo valido per verificare la necessità d’acqua è sempre quello di tastare il terriccio della pianta.

In autunno e inverno, invece, il bisogno di acqua delle piante grasse è quasi nullo. Durante l’autunno è sufficiente annaffiarle una volta al mese, in ogni caso sempre verificando il terreno. Mentre in inverno non vanno proprio innaffiate perché sono in riposo vegetativo. Tuttavia, se il terreno fosse molto secco potete inumidirlo un po’.

Quando innaffiate una pianta grassa bagnate in modo uniforme il terreno del vaso. Un buon consiglio è quello di vaporizzare ogni tanto dell’acqua con uno spruzzino, sia per innaffiare la pianta che per pulirla dalla polvere e dai parassiti.

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