Il pap test è un esame importantissimo per la prevenzione di malattie come il tumore del collo dell’utero: ecco quando farlo e perchè è così importante.
Il pap test è un esame che si si può effettuare in ambulatorio o dal proprio ginecologo di fiducia. E’ importantissimo effettuarlo con regolarità perchè può prevenire l’insorgenza di malattie come il tumore del collo dell’utero.
Attestando, infatti, la presenza di cellule anomale può essere fondamentale per agire tempestivamente. Questo semplice esame di screening è davvero veloce e indolore ed è importante eseguirlo anche da giovani, nel corso di una determinata fascia d’età.
Ecco quando bisogna effettuarlo e perchè è così importante sottoporvisi con una certa frequenza.
Il pap test: un esame fondamentale per la prevenzione
E’ possibile effettuare un pap rivolgendosi al proprio ginecologo di fiducia e, in alcune Regioni, gratuitamente nelle Asl ma solo dopo una certa età. Questo screening è davvero di facilissima esecuzione ed è totalmente indolore.
Il ginecologo, tramite una piccola spatolina chiamata speculum preleverà il materiale presente sulla cervice uterina e lo striscerà su un piccolo vetrino. Tale materiale sarà inviato poi ad un laboratorio che lo analizzerà al microscopio fornendo un responso in brevissimo tempo.
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Lo scopo è quello di analizzare accuratamente il campione prelevato alla ricerca di eventuali anomalie cellulari: queste, infatti, possono essere indice di insorgenza di patologie come il tumore del collo dell’utero prima che esse possano diventare cancerose.
Ma non solo, tale test potrà anche segnalare l’eventuale presenza di infezioni micotiche, batteriche o virali.
Quando effettuarlo e con quale regolarità?
E’ importante che le donne effettuino questo screening con particolare regolarità, soprattutto quando, in famiglia, sono presenti soggetti che hanno già avuto a che fare con questa malattia.
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In particolar modo, è importante che vi si sottopongano donne appartenenti a una fascia d’età compresa tra i 25 e i 65 anni. Inoltre, è consigliabile anche per pazienti più giovani ma che abbiano già avuto rapporti sessuali, alle donne in gravidanza di qualsiasi età e a pazienti in menopausa.
Sarebbe importante che questo screening venisse eseguito una volta all’anno o, più frequentemente, qualora un precedente test abbia segnalato una qualsiasi anomalia.
