Granuloma dentale: da cosa è causato e quali sono i sintomi

Sabrina

Salute e Benessere

Il granuloma dentale è una patologia che colpisce in casi ben precisi. Scopriamo, dunque, quali sono le cause che lo scatenano e quali sono gli interventi per trattare questo tipo di problema.

Tra le varie infiammazioni che più o meno possono interessare i denti, il granuloma dentale è sicuramente il disturbo più diffuso.

Si tratta di una infiammazione di natura cronica che, nella maggior parte dei casi, non provoca sintomi e per questo è più difficile da individuare in maniera tempestiva.

Questa si manifesta come una formazione localizzata intorno al dente, precisamente, all’apice della radice. 

Tra le cause che comportano la sua insorgenza ci sono:

  • carie non curate;
  • devitalizzazione errata;
  • denti scheggiati.

Si tratta di una un disturbo che può insorgere anche quando gli interventi dentali sono effettuati in maniera errata, durante i quali è consentito l’accesso dei batteri che, di conseguenza, provocano un’infiammazione che interessa tessuti e denti.

I sintomi del granuloma dentale e come prevenirlo

Granuloma dentale: da cosa è causato e quali sono i sintomi

Le complicanze del mancato trattamento di questo disturbo possono essere molto gravi come, ad esempio, l’ascesso dentale o la perdita di vitalità pulpare del dente colpito.

Tra i sintomi più comuni ci sono:

  • mal di denti;
  • gonfiore alle gengive;
  • mal di testa;
  • linfonodi del collo ingrossati.

Ovviamente il granuloma richiede l’intervento di un dentista che valuterà al meglio il vostro caso, optando per la devitalizzazione, l’apicectomia, ossia la rimozione della radice apicale del dente interessato o, addirittura, l’estrazione del dente.

Leggi anche: OTTURAZIONE DEL DENTE SALTATA: COME INTERVENIRE

E’ molto importante prevenire questa condizione attraverso una serie di accorgimenti, in primis, una corretta igiene orale.

In particolare, infatti, è fondamentale eseguire ogni giorno una pulizia dentale ottimale con l’utilizzo di

  • spazzolino;
  • dentifricio;
  • filo interdentale.

Leggi anche: DENTI GIALLI: LE CAUSE ED I RIMEDI PER AVERLI BIANCHI E SPLENDENTI

Così facendo, infatti, si eviterà che tra i denti si accumulino residui di cibo, generando tartaro e placca che se non regolarmente rimossi mediante una pulizia dal dentista può generare carie o, in alcuni casi, patologie gravi come quella in esame.

Granuloma dentale: da cosa è causato e quali sono i sintomi

Impostazioni privacy