Per quanto tempo si può conservare il vino dopo l’apertura?

Simona

Casa

Vi siete mai chiesti per quanto tempo si può conservare il vino dopo l’apertura della bottiglia? Scopriamo i tempi in base alla tipologia aperta.

Spesso capita di aprire una buona bottiglia di vino, da gustare a tavola o da utilizzare in cucina, e di non riuscire a consumarla tutta. In questo caso la bottiglia andrà conservata: ma per quanto tempo?

I tempi e le modalità di conservazione del vino, infatti, variano in base alla tipologia e alla qualità: scopriamoli tutti insieme!

Per quanto tempo conservare un vino aperto?

Conservare vino

La conservazione di una bottiglia di vino bevuta solo a metà varia in base alla tipologia scelta e anche alla sua qualità. Assicuratevi, ad ogni modo, di avere uno di quegli appositi tappi che sostituiscono quello in sughero andato via al momento dell’apertura.


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In questo modo la conservazione sarà migliore e l’umidità del frigorigero non andrà a danneggiare la preziosa bevanda.

In genere un vino rosso si può conservare con il tappo in un luogo fresco e buio per massimo 5 giorni: per questo motivo non andrà, dunque, messo in frigo ma piuttosto in una dispensa buia e lontana da fonti di calore.

Un vino bianco o rosè, al contrario, andrà in frigo con apposito tappo: in questo modo potrà restare aperto per un massimo di 7 giorni.


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Al contrario di queste due categorie, il vino cosìddetto “passito” può restare conservato, una volta aperto, per un massimo di 28 giorni: una conservazione decisamente più lunga.

Lo spumante

Categoria a parte è riservata ai vini cosìddetti spumante, una delle eccellenze del territorio italiano. Le bollicine di solito, una volta aperte, andranno tenute per un massimo di 3 giorni. 

Conservare vino

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