Un noto esperto ha voluto intervenire in merito alle misure previste per contrastare la diffusione del covid: si tratta di un vero e proprio ribaltone che potrebbe cambiare in maniera radicale le regole.
Dopo due lunghi anni di pandemia, la situazione sta ritornando alla normalità grazie soprattutto all’abolizione di tutte le misure di contenimento del virus messe in campo fino ad ora. A tal proposito, solo pochi giorni fa si è deciso di abolire l’obbligo di indossare la mascherina ffp2 sui mezzi pubblici, mantenendolo solo nel caso delle strutture sanitarie.
Alla luce di ciò, un noto virologo che abbiamo imparato a conoscere durante questi due anni di pandemia ha voluto dire la sua riguardo alle regole che dovrebbero essere introdotte oggi.
Covid: come devono cambiare le regole secondo l’esperto
Riguardo alle misure previste contro il covid, il noto infettivologo Matteo Bassetti ha affermato la necessità di togliere la quarantena per i positivi. In poche parole, il direttore del San Martino di Genova ha voluto invitare il Governo o chi per esso a cambiare le regole fino ad ora previste.
Nello specifico, secondo Bassetti è giunto il momento di considerare il covid al pari delle altre malattie infettive. Di conseguenza, non ha alcun motivo continuare a mantenere l’obbligo di isolamento previsto nel caso di coloro che risultano essere positivi al virus. Nel caso in cui si accusassero dei sintomi, l’infettivologo ha spiegato che sarebbe consigliabile stare a casa ma ciò non significa che qualora si uscisse si andrebbe incontro a sanzioni.
Chiaramente, il direttore del San martino ha anche tenuto a precisare che il fatto che si sia deciso di abolire l’obbligo delle mascherine sui bus non vuol dire che non bisogna comunque prestare attenzione. In particolare, ha sottolineato l’importanza che questi dispositivi di protezione siano utilizzati dai soggetti più fragili e dagli anziani. Questi, infatti, secondo Bassetti dovrebbero continuare ad utilizzarla sia quando vanno al supermercato sia quando entrano in luoghi dove non è presente un adeguato ricircolo dell’aria. Per la stessa ragione, a questi soggetti è consigliato continuare ad utilizzare le mascherine per evitare di andare incontro ad un aumentato rischio di contrarre l’infezione.