Orto a settembre, cosa bisogna piantare da mangiare a novembre

La stagione estiva sta finendo e molti sono già alle prese con la preparazione dell’orto a settembre seminando ciò che poi potrà essere degustato durante i mesi di novembre e non solo.

Gli appassionati della natura e delle coltivazioni biologiche realizzare tutto stasera seguendo i ritmi della natura, in modo tale da avere sempre e comunque a disposizione ciò che è necessario per rifare il bisogno quotidiano da un punto di vista di frutta e verdura.

Per poter degustare vari elementi in vista della prossima stagione autunnale ed invernale è bene piantare per tempo i vari semi nel nostro orto, ecco quindi come procedere durante le prime settimane di settembre.

Orto a settembre, come gestire ogni cosa

Per garantire ciò di cui abbiamo bisogno a livello alimentare da novembre in poi è bene provvedere ad allestire e sistemare il nostro orto già dalle prime settimane di settembre, in modo tale che le piantine potranno crescere serenamente garantire infine il frutto e l’ortaggio di cui abbiamo bisogno.

Infatti, il primo consiglio che viene dato è quello di procedere con la pulizia del nostro giardino al fine di eliminare erbacce e piante infestanti che potrebbero mettere seriamente in difficoltà il ciclo vitale delle piante che andremo a seminare per ottenere ciò di cui avremo bisogno a novembre.

Quali sono le piante da seminare a settembre?

Ebbene sì, l’estate è ufficialmente agli sgoccioli e gli appassionati del biologico sono già alle prese con l’allestimento del proprio orto in vista del mese di settembre. Dopo aver provveduto ad una pulizia accurata del nostro terreno possiamo procedere con la semina, e quindi entrare già in attivo per il ciclo vitale di tutte quelle piante che renderanno unico il nostro inverno.

Sulla base di tale motivazione, il consiglio è quello di puntare su piante come lattuga, cavolo verza, radicchio, ravanelli, rucola e carote che potranno essere poi raccolte nel pieno della stagione invernale e trattandosi di piante che possono essere anche coltivate all’interno di un piccolo orticello realizzato sul proprio balcone o in terrazzo.