Verruche sulla pelle: come capire se le hai e cosa fare

Sabrina

Salute e Benessere

Per capire se hai le verruche sulla pelle è importante prestare attenzione ad alcuni aspetti: scopriamo insieme quali sono.

Molte persone possono riscontrare non poche difficoltà nell’individuare se sulla pelle si hanno delle verruche oppure no. A tal proposito, bisogna sapere che ci sono alcuni aspetti che bisogna valute per individuare in maniera corretta.

Verruche sulla pelle: come capire se le hai e cosa fare

Ciò detto, scopriamo insieme quali sono i fattori da valutare per capire sa hai delle verruche sulla pelle.

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Verruche sulla pelle: come capire se le hai e cosa fare

Come prima cosa, va precisato che le verruche non sono altro che delle manifestazioni cutanee che possono variare nella dimensione e nella forma. Talvolta, tali manifestazioni possono arrecare danno soprattutto in caso di contatto. Le dimensioni possono essere varie e dunque possono essere piccole o particolarmente grandi. Le verruche, inoltre, possono interessare varie parti del corpo. In particolare, le più diffuse sono il dorso delle mani, il viso, la zona periungueale o, infine anche le ginocchia.

Anche le cause possono essere diverse. Esse infatti possono essere causate da un sistema immunitario particolarmente debole o anche in seguito ad una lesione della pelle. Talvolta, la verruca può essere semplicemente il risultato di una patologia come il Papilloma virus. Per riuscire a distinguere in maniera corretta il problema in questione ci sono alcuni aspetti da valutare quali, ad esempio, una superficie irregolare, una forma tondeggiante e dal colore giallognolo talvolta grigiastro. Quando si assiste all’insorgere di queste manifestazioni della cute, il consiglio è quello di rivolgersi ad un dermatologo che difatti procederà con l’osservazione delle caratteristiche.

In genere questo tipo di disturbo tende a scomparire spontaneamente entro 5 anni tuttavia trattandosi di una manifestazione cutanea che tende ad essere contagiosa è bene procedere con il trattamento che solitamente avviene mediante l’utilizzo di acidi tra cui l’acido salicilico. Un altra cura è rappresentata dalla crioterapia con azoto liquido a -196°. In ogni caso, il rischio di recidiva è molto elevato per cui è bene cercare di prevenire questo tipo di problema mantenendo ben idratata la pelle così come avere la premura di indossare le ciabatte quanto si frequentano luoghi pubblici come le piscine o ancora le palestre.

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