Eredità e debiti: come comportarsi se arriva una cartella esattoriale del defunto

Sabrina

Famiglia

Come bisogna comportarsi se si riceve una cartella esattoriale di un parente defunto? Tutto quello che c’è da sapere su eredità e debiti.

Sono in molti a chiedersi se sia possibile rinunciare all’eredità nel momento in cui si riceve una cartella esattoriale di un parente ormai defunto. Soprattutto quando non si hanno ancora le idee chiare, infatti, molte persone possono ritrovarsi con una cartella esattoriale tra le mani senza sapere se accettare o meno l’eredità.

Eredità e debiti: come comportarsi se arriva una cartella esattoriale del defunto

Scopriamo insieme come comportarsi quando si verifica una situazione simile e soprattutto in che modo la legge disciplina la materia relativa a eredità e debiti.

Eredità e debiti: cosa fare se arriva una cartella esattoriale del defunto?

Eredità e debiti: come comportarsi se arriva una cartella esattoriale del defunto

Iniziamo col dire che la normativa in vigore stabilisce che nel momento in cui non si dichiara la volontà di accettare o meno l’eredità, non si è tenuti al pagamento dei debiti accumulati dalla persona defunta. Il problema sorge nel momento in cui si riceve la raccomandata a nome del defunto e si firma il cosiddetto registro delle raccomandate.

Ebbene, la legge stabilisce che colui che non ha ancora deciso se accettare o meno l’eredità del defunto anche se accetta la corrispondenza d quest’ultimo non è tenuto a pagare. Questo perchè non è considerato l’erede, condizione che si verifica, invece, nel momento in cui si decide di accettare l’eredità, appunto. Può anche capitare, peraltro, che una volta deciso di rinunciarvi, si possa ricevere una cartella esattoriale, tuttavia, anche in questo caso non è obbligato a pagare neanche se accetta la raccomandata dal postino.

Si può anche procedere con la rinuncia dell’eredità in seguito alla ricezione di una cartella esattoriale. La legge, di fatti, stabilisce come illegittima la cartella di pagamento agli eredi del defunto, anche nel momento in cui la rinuncia è avvenuta in un momento successivo  all’ingiunzione di pagamento. Alla luce di quanto appena detto, l’erede che ha rinunciato all’eredità sia prima che dopo la ricezione della cartella esattoriale, non è responsabile e duqnue è totalmente estraneo al pagamento dei debiti accumulati dal defunto quando era in vita.

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