Anche per il 2022 previsto il bonus per infissi e finestre: ecco a quanto ammonta e come chiederlo

Beatrice

Casa

Lo stato ha confermato per il 2022 la possibilità di accedere al bonus infissi. Ecco quali sono i requisiti e come lo si può richiedere

Per contrastare le gravi perdite economiche subite con il coronavirus lo stato ha predisposto diversi sostegni e bonus a beneficio dei cittadini. Tra questi sono state messe in atto diverse misure per consentire la ripartenza del mondo dell’edilizia. Tra questi uno di quelli più famosi e utilizzati è il bonus infissi.

Anche per il 2022 previsto il bonus per infissi e finestre: ecco a quanto ammonta e come chiederlo

Questo sostegno prevede che chi intende sostituire le proprie finestre e infissi possa beneficiare di una detrazione fiscale. Queste riguardano fornitura e installazione di finestre, infissi persiane, vetrate, porte e portoni, a patto che garantiscano il migliore rendimento energetico dell’edificio L’intervento prevede la sostituzione di elementi o parti di esso già esistenti relative a stanze riscaldate o meno, e può riguardare sia condomini che edifici singoli. L’agevolazione è stata confermata anche per il prossimo anno. Sebbene non esista un bonus vero e proprio legato agli infissi, i lavori possono essere legati a tre importanti sostegni garantiti dallo stato: ristrutturazione, eco bonus e Superbonus 110%.

Anche per il 2022 viene confermato il Bonus infissi: come richiederlo e quali sono i requisiti

Anche per il 2022 previsto il bonus per infissi e finestre: ecco a quanto ammonta e come chiederlo

Sono tre come detto i bonus primari al quale può essere legato il bonus legato alla sostituzione degli infissi. In caso si rientri nei requisiti per il bonus ristrutturazione è possibile ricevere una detrazione fiscale del 50% sulle spese totali, sino ad un massimo di 96.000. La detrazione viene rateizzata in dieci quote annuali. E’ necessario che i nuovi infissi siano migliorati rispetto a quelli presenti in passato e producano un miglioramento energetico dell’abitazione.

Se invece i lavori sono legati all’ecobonus la detrazione è prevista al 50% del totale delle spese con un massimo di 60.000 euro. Può essere applicato sconto in fattura o cessione del credito d’imposta. Anche in questo caso è necessario vi sia un miglioramento energetico, che i nuovi infissi cioè con un maggiore isolamento alle temperature esterne provochino un risparmio di energia.

In caso di Superbonus la detrazione fiscale sale al 110% sul totale delle spese, e precede cinque rate annuali di pari importo.  Per poter richiedere il sostegno economico è necessario che i lavori predisposti avvengano in combinazione con un intervento di ristrutturazione trainante: cappotto termico, isolamento, sostituzione impianto di climatizzazione o lavori per migliorare il rischio sismico. Requisito fondamentale è che vi sia un miglioramento di almeno due classi energiche.

E’ importante quindi valutare attentamente i requisiti e valutare insieme a professionisti in quale eventuale bonus può rientrare la vostra detrazione fiscale sugli infissi.

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