Non trattenere mai un peto, potrebbe succedere questo anche a te!

Trattenere un peto a volte può sembrare un comportamento di buon educazione, tuttavia è estremamente dannoso per la salute. Ecco quello che potrebbe succedere anche a te. 

Trattenere un peto è uno di quei comportamenti messi spesso in atto quando non si vuole fare brutta figura. Una sorta di silenziosa regola di bon-ton per non imbarazzare se stessi ne chi si ha di fronte o accanto. 

Tuttavia, queste emissioni di gas che sono del tutto naturali hanno bisogno di fuoriuscire altrimenti i danni per la salute saranno assicurati. Ad esempio, sapete cosa è accaduto ad una nota cantante brasiliana? Ecco cosa è accaduto e cosa potrebbe accadere anche a voi.

Attenzione a trattenere il peto: la storia della cantante brasiliana

Si chiama Viviane de Queiroz Pereira, in arte Pocah, ed è una famosa cantante brasiliana: la sua storia ha dell’incredibile. La cantante, infatti, ha da poco utilizzato i suoi canali social per raccontare quanto le è di recente accaduto senza vergogna e senza filtri alcuni.

“Ragazze, non vergognatevi di scoreggiare davanti al vostro ragazzo, perché ciò che è veramente imbarazzante è non lasciare dormire il vostro ragazzo perché state male e andare in ospedale con lui“, ha affermato la donna nelle sue stories Instagram.

“Mi sono svegliata alle 5:30 del mattino con forti dolori all’intestino e sono finita in ospedale“, ha spiegato la 27enne ai suoi milioni di followers. La diagnosi non ha tardato ad arrivare: a causarle tanto dolore era un accumulo di gas nell’intestino.

Cosa succede al corpo se si trattiene un peto

La flatulenza è una miscela di gas che si forma a livello gastrointestinale e che viene generata dalla fermentazione dei cibi. Esse rappresentano un chiaro segno del corretto funzionamento dell’intestino e permettono alla pancia di sgonfiarsi. 

Bloccare un peto fa si che i gas si accumulino e può anche alterare il corretto funzionamento dell’intestino. Esso provoca dolorosi spasmi nell’addome a causa di sacche d’aria nel tratto intestinale.

Trattenerli, dunque, può anche provocare una distensione patologica dell’intestino o anche altre forme di stipsi.