Nei prossimi giorni le restrizioni anti-Covid spariranno progressivamente: anche i colori delle Regioni cambieranno progressivamente e l’Italia presto sarà tutta bianca. Ecco da quando e quali saranno le date.
Con l’avvicinarsi della fine dello stato di emergenza, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza per quanto riguarda la modifica dei colori delle Regioni. Il sistema dei colori fu ideato nell’autunno del 2020 per differenziare lo stato della diffusione dei contagi nei diversi territori italiani.
Al momento, infatti, continua ancora la differenziazione tra un territorio e l’altro ma ben presto questo sistema sparirà del tutto. Ecco da quando, finalmente, l’Italia sarà tutta bianca. Scopriamo insieme quali sono le date.
Covid, presto l’Italia sarà tutta bianca: ecco da quando
Ben presto tutta l’Italia sarà bianca: questo è quanto emerso dall’ordinanza da poco firmata da Roberto Speranza, il Ministro della Salute. La situazione degli ospedali e la diffusione dei contagi hanno raggiunto un punto tale da rendere del tutto inutile la differenziazione delle zone.
La situazione di crisi sanitaria è, ormai, del tutto rientrata anche se lo spettro di una nuova ondata è sempre dietro l’angolo. Da lunedì 28 aprile, dunque, anche la Sardegna tornerà bianca e con essa tutta l’Italia con le sue Regioni e le Province Autonome.
Tuttavia, a livello nazionale la situazione epidemiologica non sta affatto migliorando: l’ISS, infatti, ha da poco annunciato un nuovo aumento nella curva dei contagi, presagio di una nuova ondata.
Il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità
Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità, in Italia l’indice di contagio Rt è ancora in aumento. Questa settimana, infatti, è arrivato a 1.12 superando un valore che non si registrava dallo scorso ottobre.
A livello nazionale, invece, aumenta l’incidenza: ci sono circa 848 casi di positività ogni 100mila abitanti rispetto ai 725 ogni 100mila abitanti registrati la scorsa settimana. Ancora, sono in salita i ricoveri ordinari e in calo le terapie intensive, tendenza che monitora l’effettiva validità della campagna vaccinale.
Infine, per quanto riguarda le Regioni, le più colpite questa settimana sono state: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Marche, Puglia e Umbria.
