Se cerchi una meta per scappare e sopravvivere sicuramente ecco dove devi andare

Beatrice

Curiosità

Dove andare in caso di catastrofe? Ecco i cinque paesi più sicuri al mondo per scappare e riuscire a sopravvivere

Negli ultimi anni sono stati tanti gli eventi che hanno messo a duro rischio la nostra sopravvivenza. Prima la pandemia, che ha toccato praticamente ogni paese e ha messo a dura prova tutto il globo. Oggi la guerra in Ucraina e le terribili immagini dei bombardamenti, dei tanti morti e feriti e dei migliaia di profughi che si sono affrettati a lasciare il paese in cerca di salvezza.

Se cerchi una meta per scappare e sopravvivere sicuramente ecco dove devi andare

In molti si sono chiesti che cosa avrebbero fatto in un momento di grande difficoltà. Cosa avrebbero fatto se si fossero trovati a vivere una catastrofe e a dovere abbandonare per qualche motivo la propria casa e la propria città. E soprattutto dove sarebbero andati. Oggi un nuovo studio ha stabilito quali sono le migliori cinque destinazioni in cui rifugiarsi in caso di apocalisse.

Lo studio, effettuato dal Global Sustainability Institute presso l’Anglia Ruskin University, ha individuato i cinque stati che hanno le maggiori probabilità si sopravvivenza. I criteri utilizzati sono stati la superficie di terra dedicata all’agricoltura e quindi al sossestamento della popolazione, l’isolamento dalle popolazioni più densamente popolate, l’autosufficienza energetica.

Dove trovare riparo? Ecco i paesi più sicuri in caso di catastrofe

Se cerchi una meta per scappare e sopravvivere sicuramente ecco dove devi andare

Al primo posto tra i paesi più sicuri in caso di apocalisse c’è la Nuova Zelanda. Distante dall’equatore, e quindi dai cambiamenti climatici, la Nuova Zelanda è isolata anche dai territori più vicini. Ha inoltre una ottima autosufficienza, con oltre il 75 % del suo fabbisogno energetico coperto autonomamente. Per gli stessi motivi anche l’Islanda è un ottima alternativa, che garantisce un’ottima sopravvivenza grazie alla pesca e al clima freddo. Anche l’Inghilterra, nonostante la grande popolazione di Londra, è un buon posto dove trovare rifugio con tanto terreno coltivabile. Rientrano nella speciale classifica l’Australia (soprattutto la Tasmania, che sarà meno colpita dai cambiamenti climatici del resto del paese ed ha buone risorse di energia grazie a centrali idroelettriche ed eoliche. Chiude questa speciale classifica l’Irlanda: molto poco popolata e ricca di terreni coltivabili, anche l’Irlanda è un ottimo posto dove cercar rifugio in caso di apocalissi o catastrofi naturali. Oceania e Nord Europa sembrano essere quindi le zone in cui è più facile trovare territori adatti in cui trovare riparo. Non sono presenti nazioni del continente americano, ne di Africa e Asia.

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