Curiosità

Con Alexa in casa, la privacy dove è andata a finire? Ma vi spia? Ecco cosa è stato scoperto

I dispositivi tecnologici di ultima generazione come Alexa, ad esempio, possono essere molto pericolosi per la propria privacy.

Un interessante quanto allarmante studio condotto da un gruppo di ricercatori della Northeastern University è giunto ad una importante scoperta.

Scopriamo insieme qual è l’allarme lanciato dagli esperti in merito alla sicurezza della nostra privacy quando si tiene in casa uno smart speaker.

Alexa: ecco l’allarme sulla privacy

Ormai da tempo sono sorte non poche polemiche riguardo alla presunta capacità di questi oggetti tecnologici di ascoltare le nostre conversazioni carpendo dati personali molto importanti che metto in serio rischio la propria privacy.

Quello in esame è l’ennesimo studio condotto in merito e che ha fatto emergere che  questi dispositivi smart possono inavvertitamente entrare in attivazione quasi venti volte al giorno e nel frattempo registrare per circa 40 secondi le nostre conversazioni. Tale analisi è stata condotta su diversi dispositivi e sono:

  • Google Home Mini;
  • Apple HomePod;
  • Harman Kardon Invoke di Microsoft;
  • Amazon Echo Dots, seconda e terza generazione.

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In tutti i casi si sono registrate delle registrazioni partite involontariamente tra cui la metà andate a vanti per meno di 5 secondi. Le restanti, invece, sono durate oltre 40 secondi facendo emergere un dato che non può essere trascurato. Pur trattandosi di uno studio che deve essere valutato con tutti i suoi limiti dal momento che è stato condotto facendo ascoltare a questi dispositivi trasmissioni televisive, non può essere ignorato il fatto che ci siano state delle registrazioni attivate in maniera del tutto involontaria.

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Detto ciò, non resta che attendere nuovi e ulteriori sviluppi in merito a questa importante più che mai cruciale questione. Lo sviluppo tecnologico, di fatti, ha portato da un lato ad un miglioramento della qualità della vita semplificandola, dall’altro, ha inevitabilmente fatto emergere una serie di problematiche legate alla privacy e alla sicurezza dei dati personali di ciascun individuo. Alla luce di questo è auspicabile che gli studiosi conducano altri studi in merito in modo tale da spingere le persone a ragionare con maggiore attenzione in merito alla possibilità e ai vantaggi di collocare nella propria abitazione uno di questi dispositivi di ultima generazione.

Sabrina

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