Consigli della Nonna

Secondo di Capodanno da leccarsi i baffi: l’ingrediente principale è il sale!

Volete stupire i vostri ospiti con un secondo di Capodanno d’effetto! Ecco cosa potreste cucinare e perchè dovrete utilizzare il sale! Non crederete ai vostri occhi!

Di solito a Capodanno in quasi tutte le regioni d’Italia si realizza un menù di mar il 31 dicembre, di terra il 1 gennaio e il 2 la minestra in brodo. Ma chi vi vieta di stravolgere i piani e cucinare qualcosa del tutto diverso, ma soprattutto buono, saporito e succoso?

Una delle cotture che vi viene proposta oggi è la cottura con il sale. Una cottura molto semplice, veloce e leggera. Questa cottura è utilizzata fin dalla notte dei tempi da moltissime civiltà e cotture differenti. Visto che permette una cottura ottimale ed omogenea.

Per questa cottura si consiglia di cuocere sia varie tipologie di carne che di pesce, evitando così di utilizzare oli vegetali o grassi animali, inoltre si consiglia anche per chi esegue una dieta ipocalorica. Non vi resta che continuare a leggere questa guida culinaria e capire come realizzare questo piatto per il giorno di Capodanno!

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Il secondo piatto di Capodanno più buono e succoso che esista!

Come ribadito nel paragrafo precedente il sale permette una cottura ottimale e distribuisce il calore uniformemente su tutto l’alimento. Non va a seccare il cibo anzi lo lascia umido e non lo rende per nulla salato.

Ovviamente si consiglia di utilizzare il sale grosso e non quello fino, per ottenere un ottimo risultato. per questa ricetta vi proponiamo una tipologia di pesce al sale. Si consiglia per questa cottura un pesce ricoperto da squame o da pelle in modo che il sale non vada ad intaccare la sua carne come l’orata, il branzino, i molluschi o i filetti.

Ecco come realizzare a casa il branzino al sale:

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 branzini;
  • 2 kili di sale grosso;
  • 4 uova;
  • spezie ed erbe aromatiche;
  • limone;
  • pepe q.b.
Procedimento:
  1. Una volta ripuliti i branzini dalle loro interiora, dal sangue e dalle squame, sciacquateli con cura sotto l’acqua corrente in modo da eliminare tutto lo sporco residuo in eccesso. Se non vi va di ripulire a casa il pesce o non siete sicuri di farlo per bene, una volta acquistato potrete chiedere al vostro pescivendolo di fiducia di farlo al posto vostro
  2. Una volta inciso il ventre inserite all’interno dei branzini un trito di erbe aromatiche, qualche spezia a vostro piacimento, delle fettine di limone e del pepe. A questo punto montate a neve gli albumi e uniteli al sale grosso.
  3. Foderate la teglia con dei fogli di carta da forno e versate su di esso metà composto di sale e albumi. Poi versate sopra i branzini e infine ricopriteli con restante sale e uova. Esercitate una leggera pressione in modo da ricoprire per bene i branzini e far si che siano ricoperti del tutto.
  4. Non vi resta che preriscaldare il forno a 200 gradi per mezz’ora e inserirli poi in forno per almeno 15-20 minuti. Una volta pronti i branzini dovrete solo grattare via il sale rompendo la crosta, eliminare la pelle del pesce e sfilettarlo.
  5. Ovviamente la cottura è in base al peso quindi dopo i 100 grammi bisogna contare qualche minuto in più di cottura. Mentre se possedete un forno a microonde la cottura sarà di 5 minuti a 90 watt.

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Sonia

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