Se vi è capitato spesso di domandarvi perchè la torre di Pisa pende, in questo articolo vi forniamo una risposta dettagliata al vostro quesito.
La torre di Pisa è uno dei monumenti italiani più conosciuti nel mondo tant’è che ogni anno attira migliaia di turisti.
Ad affascinare è sicuramente la sua altezza che arriva a quasi 60 metri, ma anche e soprattutto per la sua particolare pendenza di cui non tutti ne conoscono il motivo.
Di seguito vi forniamo una risposta dettagliata in merito.
Perchè la torre di Pisa pende: ecco la risposta
Il progetto del monumento in esame è attribuito all’architetto Diotisalvi, mentre l’anno in cui furono gettate le fondamenta corrisponde al 1173.
Inizialmente, però, i lavori non durarono a lungo a causa di un cedimento del terreno all’altezza del terzo piano dell’edificio.
E’ proprio per questo motivo che la torre ha assunto la pendenza che oggi l’ha resa così nota in tutto il mondo. E’ chiaro, dunque, che non si trattò di una caratteristica voluta fin dall’origine del progetto.
Peraltro, quando ripresero i lavori, nel 1275, furono fatti dei tentativi per raddrizzarla ma non andarono a buon fine.
Nel corso del tempo, il monumento in esame è stato oggetto di numerosi restauri, in particolare nel 1800, volti ad isolare il basamento della torre.
A tal proposito, agli inizi del 2000, furono eseguiti degli importanti controlli del terreno che hanno rivelato la presenza di acqua nei sotterranei, in quantità tale da renderlo instabile.
Per porre rimedio al problema in esame, attraverso delle apposite pompe è stata aspirata l’acqua in eccesso determinando un aumento della pendenza e, dunque, un maggiore rischio di crollo.
Successivamente, tale pendenza è stata diminuita attraverso il consolidamento della base in modo tale da scongiurare qualsiasi possibilità di crollo. Oltre a ciò è stata eseguita la cerchiatura di alcuni piani.
La perfetta inclinazione è stata ottenuta nel 2008. Gli esperti, in particolare, hanno stimato che dovrebbe rimanere tale per più di 300 anni.
