Diabete come dosare l’insulina giusta, quale calcolo c’è da fare

Ecco come dosare l’insulina per chi soffre di diabete; c’è un calcolo da conoscere per essere sicuri di assumere la giusta quantità del medicinale.

Dosare l’insulina non è sempre facile e semplice. C’è un calcolo che bisogna fare che prende in considerazione anche quanti carboidrati andremo ad assumere con il pasto.

E’ un sistema che permette con certa flessibilità e libertà di scelta dell’alimentazione. Dobbiamo però conoscere bene i carboidrati che si dividono in due grandi gruppi. Troviamo quelli semplici che vengono assorbiti rapidamente e sono lo zucchero semplice e tutte quelle sostanze o alimenti che lo contengono (caramelle, miele, succhi di frutta o in generale bevande zuccherate.

Poi ci sono i carboidrati complessi che vengono assorbiti dal nostro corpo lentamente e sono quelli dei cereali e derivati, dei legumi e delle patate.

Diabete ed insulina: il calcolo che dobbiamo fare

Prima di scoprire il calcolo da fare bisogna ricordarsi che il diabete è una malattia che deve essere tenuta sempre sotto controllo medico. Evitiamo cure fai da te o per sentito dire e affidiamoci a medici competenti e qualificati.

Detto questo possiamo andare a contare i carboidrati per poi passare al dosaggio dell’insulina da iniettare. Per fare questo calcolo (La conta dei carboidrati nel diabete (CHO counting)) dobbiamo conoscere la quantità di carboidrati presente in un singolo alimento. Ci viene in aiuto una tabella specifica messa a disposizione del CREA. Ad esempio in 100 gr di pane bianco ci sono circa 66 gr di carboidrati.

Se la porzione di alimento da consumare non corrisponde a 100 g sarà necessario applicare una proporzione.

Il rapporto tra insulina e carboidrati nell’adulto è pari ad 1 UI di insulina per 10/15 gr di carboidrati. Prendendo come riferimento la tabella possiamo fare una divisione ed il gioco è fatto. Ad esempio prendiamo sempre in considerazione il pane bianco con 66 CHO su 100 gr. Dobbiamo fare 66:15= 4.4 UI.

Dobbiamo prendere in considerazione anche altri fattori come l’attività fisica ed il tipo di insulina che andiamo ad assumere se a rilascio graduato e immediato. In questo ultimo caso il pasto deve essere consumato entro 15 minuti.

Valentina