Per non pagare l’Imu si può spostare la residenza nella seconda casa: ecco quando si può fare

Sabrina

Influencer - Esperti

Sono in molti a chiedersi come fare per non pagare l’Imu. Scopriamo insieme un trucco che può aiutare in questo caso.

Per non pagare l’Imu si può spostare la residenza nella seconda casa: ecco quando si può fare

L’esenzione dal pagamento dell’Imu è corrisposta nel momento in cui si fa la residenza in un immobile. In poche parole, è necessario recarsi presso l’ufficio anagrafe del Comune in questione e compilare la dichiarazione che attesta che la propria residenza si trova in determinato immobile.

Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere in merito a questa questione.

Non pagare l’Imu spostando la residenza nella seconda casa? Ecco quando

Per non pagare l’Imu si può spostare la residenza nella seconda casa: ecco quando si può fare

Ovviamente, per ottenere l’esenzione è necessario anche vivere stabilmente nell’immobile o, comunque, in maniera prevalente.

In molti, per poter ottenere l’esenzione in esame trasferiscono la residenza in un altro immobile dove, però, non dimorano stabilmente.

Ovviamente, ciò è considerata una pratica illecita per la legge che dal punto di vista penale può far incorrere il contribuente nel reato di falsa dichiarazione punibile nei casi più gravi anche con la reclusione.

Per quanto riguarda la materia amministrativa, in questo caso, è previsto il ripristino della residenza precedente e, dunque, il decadimento di quella attuale.

Fiscalmente, si può andare incontro alla pena di dover pagare l’Imu non erogata negli ultimi 5 anni.

L’esenzione dell’Imu non è prevista neppure nel caso in cui i coniugi spostino la residenza in due case differenti.

Prima, infatti, si era soliti concedere ad entrambi questa esenzione a differenza di quanto accade oggi invece.

L’attuale normativa, di fatti, dispone che i coniugi possono godere dell’esenzione soltanto nel momento in cui dichiarano la residenza nello stesso immobile.

Ciò detto, dato che una volta presentata la richiesta di cambio residenza, l’ufficio anagrafe invia i controlli a casa, è consigliale presentarla solo quando è possibile vivere stabilmente nell’immobile. Questo, infatti, vi consentirà di evitare eventuali problemi con la legge.

Per non pagare l’Imu si può spostare la residenza nella seconda casa: ecco quando si può fare

Impostazioni privacy