Casa

Come riscaldare casa e risparmiare: le alternative ai termosifoni classici

Ecco come riscaldare la nostra casa senza dover usare sempre i classici termosifoni. Alcune valide alternative.

Con l’arrivo della stagione invernale i termosifoni ci vengono in aiuto per riscaldare la nostra abitazione. Non è però l’unico modo, negli anni i sistemi di riscaldamento si sono evoluti sia dal punto di vista estetico e sia dal punto di vista energetico.

Se stiamo pensando di ristrutturare casa o vogliamo togliere i vecchi termosifoni che ingombrano e consumano molto possiamo scegliere uno di questi sistemi.

Riscaldare casa: tre vantaggiose alternative

I termosifoni classici sono collegati ad una caldaia e rappresentano i sistemi di riscaldamento più utilizzati. Per mantenerli caldi l’acqua che passa all’interno deve essere sempre a temperatura e la caldaia lavorare costantemente. Questo porta ad un consumo eccessivo delle bollette, specie se i termosifoni o la caldaia sono vecchi.


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Per ovviare a questo problema, ma anche per non avere più l’ingombro dei termosifoni ci sono delle valide alternative che possiamo considerare. Eccone alcune:

  • Riscaldamento a pavimento: è molto utilizzato nelle case delle città dove il clima è molto freddo. L’ingombro è paria a zero perché i pannelli che emettono il calore vendono posizioni proprio sotto al pavimento. Ce ne sono di due tipi; il primo con tubazioni o con conduttori elettrici. Se il pavimento che istalliamo sopra è un parquet (il legno è un ottimo conduttore di calore) possiamo risparmiare fino a 25% nella bolletta. Unico neo è che impiega un poco di tempo a riscaldare l’ambiente e conviene lasciarlo sempre acceso per evitare di annullare i vantaggi in bolletta e di installare termostati nelle stanze per controllare la temperatura nei singoli ambienti.

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  • Riscaldamento a battiscopa: si inserisce all’interno del muro proprio all’altezza del battiscopa. Perfetto se in casa abbiamo problemi di umidità perché riesce a riscaldare anche i muri. Questo tipo di riscaldamento permette di risparmiare in bolletta il 30%.
  • Riscaldamento ad infrarossi: è il metodo più recente ed innovativo. Si vanno a sfruttare le onde elettromagnetiche che riscaldano le superfici della stanza e non l’aria. Ha vari vantaggi tra i quali istallazione semplice, costi di manutenzione molto contenuti, poco ingombrante e non ci sono dispersioni di calore. Può essere istallato a pavimento, sul soffitto e permette di ridurre i costi in bolletta fino al 50%. Inoltre se lo associamo ad un impianto fotovoltaico i costi sono pari a zero.

Valentina

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