Salute mentale dei giovani a rischio per via della dieta: ecco cosa mangiare

Uno studio pubblicato sulla rivista BMJ Nutrition, Prevention & Health ha condotto ad una importante scoperta che rivela la stretta connessione tra alimentazione e salute mentale. Approfondiamo l’argomento.

L’alimentazione influisce in maniera determinante non solo sul benessere del nostro organismo, ma anche di quello della nostra salute mentale. Questo è quanto è emerso da uno studio inglese.

Di conseguenza, risulta di fondamentale importanza seguire una dieta sana ed equilibrata. Ecco quale.

Salute mentale nei giovani: la colazione e il pranzo ideali

Lo studio in esame, condotto dall’UEA Health and Social Care Partners e dal Norfolk County Council, ha analizzato un totale di 9.000 studenti dimostrando che seguire una dieta sana favorisce un maggiore benessere mentale.

Nello specifico, dall’analisi sono state rilevate le seguenti abitudini alimentari:

tra i bambini della scuola primaria e secondaria, solo il 28 per cento consumava 5 porzioni di frutta e verdura giornalmente;
1 bambino su 10 non mangiava sia la frutta che la verdura;
tra i bambini delle scuole primarie e secondarie, rispettivamente 1 su 5 e 1 su 10, non faceva colazione,
tra i bambini delle scuole secondarie, 1 su 10 non pranzava.

In particolare, l’indagine ha rivelato che i bambini che consumavano molta frutta e verdura godevano di una migliore salute mentale, mentre coloro che saltavano la colazione o non mangiavano a pranzo soffrivano di disturbi d’ansia e dunque avevano una peggiore salute mentale.

Non a caso, sono diversi gli studi che affermano che è sbagliato saltare i pasti così come consumare eccessive quantità di carni e di grassi favorire stati depressivi e ansiosi.

Ad ogni modo, la dieta consigliata a colazione e pranzo deve prevedere il consumo dei seguenti alimenti:

frutta fresca
frutta secca;
verdura;
pesce.

Ciò detto, si tratta dell’ennesimo studio che rivela quanto sia importante segue una corretta alimentazione per consentire non solo al nostro organismo di restare in salute ma anche alla nostra mente.

Sabrina