Salute e Benessere

E ora finalmente la contraccezione fino ai 25 anni è gratuita in alcuni paesi

Si tratta di una importante decisione con la quale si introduce la contraccezione gratuita per le donne fino a 25 anni di età. Scopriamo insieme cosa si prevede e dove.

A partire dal prossimo anno, è stata annunciata la gratuità della contraccezione fino ai 25 anni di età. Già nel 2013, questa possibilità era stata prevista per le donne di età compresa tra i 15 e i 18 anni.

Scopriamo nel dettaglio cosa prevedono le nuove regole in merito alla contraccezione e, in special modo, dove saranno attuate.

Contraccezione gratuita per le donne fino ai 25 anni: ecco quale e dove

Il Governo francese ha previsto che, per le donne di età fino a 25 anni, a partire dal prossimo anno, saranno resi gratuiti i seguenti metodi contraccettivi:

  • pillole anticoncezionali di prima e seconda generazione;
  • impianto contraccettivo;
  • IUD ormonale;
  • diaframma.

Per quanto riguarda, invece, i metodi contraccettivi di terza e quarta generazione come, ad esempio, il preservativo femminile, il cerotto, l’anello vaginale o, infine, la legatura delle tube, non saranno previsti rimborsi da parte della sanità nazionale.

Leggi anche: E’ UNA QUESTIONE DI ORMONI LA PERDITA DI PESO, VERI ALLEATI PER IL PESO FORMA

La decisione è stata il frutto di un’attenta analisi da parte delle autorità scientifiche. Questa ha fatto registrare un sensibile calo della contraccezione nelle giovani donne principalmente per motivi finanziari.

Il ministro Olivier Véran ha spiegato, di fatti, che non è accettabile che le donne non siano in grado di proteggersi al meglio perchè ciò andrebbe ad incidere in maniera pesante sulla loro condizione finanziaria.

Il ministro, inoltre, ha spiegato che è stata individuata la fascia di età fino ai 25 anni poiché rappresenta l’età dopo la quale le donne cominciano ad essere più indipendenti dal punto di vista economico, sociale e reddituale.

Leggi anche: VISITA GINECOLOGICA: QUANDO E’ IL MOMENTO DI FARE LA PRIMA DELLA VITA

Si tratta, dunque, di una decisione molto importante poiché consente alle donne di proteggersi al meglio. In questo modo, peraltro, si evita di incorrere in una gravidanza non voluta con tutte le conseguenze che questa condizione comporta.

Sabrina

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago