Salute e Benessere

Emicrania con aura: quali sintomi e come trattarla?

L’emicrania con aura è un disturbo davvero insidioso e invalidante: ma quali sono i sintomi con cui riconoscerla e come trattarla? 

L’emicrania con aura è un mal di testa particolarmente insistente caratterizzato da un dolore unilaterale e pulsante che tende a peggiorare. Essa è preceduta da diversi sintomi come la visione di lampi, detta anche fotopsia, o oscuramento di metà del campo visivo, fino ai disturbi della parola.

Una volta terminati i cosiddetti sintomi dell’aura ha inizio l’emicrania vera e propria con nausea, vomito, fotofobia e fonofobia.

Ma quali sono i sintomi e in che modo trattarla? Scopriamolo insieme!

Emicrania con aura: sintomi e trattamento

Dalle recenti ricerche sembra essere emerso che all’origine dell’emicrania con aura ci sia uno spasmo rapido dei vasi encefalici seguito da una prolungata vasodilatazione. Le cause alla base di questo disturbo non sono ancora state individuate con esattezza: ci sono, però, alcuni fattori scatenanti come una variazione delle abitudini e dei ritmi di vita.


LEGGI ANCHE: Emicrania: ecco svelato il mix perfetto per farla passare


Tra i sintomi pertinenti a questa condizione, quelli più degni di nota sono:

  • Disturbi della parola di tipo afasico
  • Parestesia al braccio o alla gamba
  • Scotomi scintillanti
  • Fotopsia
  • Emianopsia

Una volta cessati i sintomi della cosiddetta “aura” hanno luogo i sintomi dell’emicrania vera e propria, ossia un mal di testa pulsate accompagnato a nausea, vomito ed elevata sensibilità alla luce e al suono.

Come trattarla?

Una volta ottenuta una diagnosi si può cominciare una terapia farmacologica con farmaci che si rivelano efficaci sia sull’aura che sul successivo attacco doloroso.


LEGGI ANCHE: Perché viene il mal di testa? Ecco a voi tutte le risposte


Tale terapia è mirata a stroncare l’attacco nei soggetti che ne soffrono per pochissime volte all’anno. Coloro che, invece, soffrono ripetutamente di questa condizione possono sottoporsi anche a terapie con finalità preventive.

Ottima, inoltre, per chi non vuole affidarsi ai soli farmaci, si è rivelato essere anche il trattamento con l’agopuntura.

Simona

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago