I fanghi d’alga sono un rimedio contro la cellulite ampiamente pubblicizzato: ma funzionano davvero? Ecco cosa dicono gli esperti.
Tutti abbiamo sentito parlare dei fanghi d’alga come rimedio contro la cellulite: molto pubblicizzati in televisione e in altri media promettono anche di attenuare le adiposità localizzate. In commercio da tantissimi anni, la loro ricetta base è rimasta invariata da sempre.
I risultati promessi da questo famoso rimedio di bellezza è dovuto alle virtù delle particolari alghe marine, principale ingrediente al centro della ricetta. Ma funzionano davvero? Ecco la risposta alla domanda che ci siamo posti tutti prima o poi.
I fanghi d’alga funzionano davvero contro la cellulite?
Prima di chiedersi se i fanghi d’alga funzionino davvero o no, è bene analizzarne prima gli ingredienti che compongono ogni signolo barattolo in vendita. L’ingrediente principale è proprio un alga marina molto particolare.
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Tale alga ha proprietà:
- Remineralizzanti
- Dimagranti
- Migliora la circolazione del sangue
- Drenanti
- Dermoprotettive
Gli altri ingredienti come iodio, magnesio, ferro e calcio – minerali contenuti sempre all’interno di questa portentosa alga – hanno invece un potere emolliente e depurativo.
Ma funzionano davvero?
Secondo quanto pubblicizzato, nel giro di qualche applicazione dovrebbero già essere ben visibili i primi effetti. I risultati promessi, infatti, sono: una riduzione del giro coscia, una riduzione dei micro-noduli e, infine, una pelle più soda, compatta ed elastica.
Di certo, la prima difficoltà al raggiungimento di risultati concreti, che di certo avranno bisogno di almeno un ciclo completo di trattamento, è la costanza nell’applicazione. Ogni applicazione, infatti, necessita di almeno 45 minuti e la frequenza delle applicaizoni necessarie richiederà comunque molto tempo libero a disposizione.
Avendo tempo a disposizione e tanta dedizione, invece, si potranno notare davvero risultati concreti, tra cui un sicuro miglioramento dell’aspetto della pelle.
