Salute e Benessere

Allergia al pelo del gatto? Ecco le soluzioni ottimali

Avete scoperto di essere allergici al pelo del vostro gatto e vi chiedete cosa fare? Ecco come porre rimedio a questa spiacevole situazione.

Quanti di voi rinuncerebbero al loro amico a quattro zampe? La risposta più probabile è nessuno. Infatti cani, gatti ma anche pesciolini rossi, uccellini e perfino coniglietti sono entrati di regola a far parte delle famiglie di moltissime persone. Non vi è dubbio che un animale domestico vivacizzi la casa, regalando affetto e compagnia.

Molti preferiscono scegliere un gatto in quanto i gatti sono molto giocherelloni, ma anche indipendenti. Purtroppo però, da qualche tempo è stata scoperta l’esistenza di un particolare tipo di allergia: allergia “al pelo del gatto”.

Ebbene sembra che alcune persone siano sensibili al pelo del loro amico a quattro zampe. Se anche voi vi ritrovate in questa descrizione, vi saranno utili le informazioni che troverete di seguito.

LEGGI ANCHE: ADOTTARE UN GATTO: GLI ASPETTI DA CONSIDERARE PRIMA DI FARLO

Allergia “al pelo del gatto”

Cominciamo con una precisazione importante. Non si è allergici “al pelo del gatto”, ma a una sostanza che si trova nella sua saliva e nel pelo dell’animale.

I sintomi più frequenti dell’allergia “al pelo del gatto “sono:

  • congiuntivite: caratterizzata da arrossamento e lacrimazione degli occhi.
  • rinite: cioè irritazione nasale.
  • eruzione cutanea: in alcuni casi, si può sviluppare anche una reazione cutanea come l’orticaria, con pomfi arrossati e in rilievo, fortemente pruriginosi.

LEGGI ANCHE: ORTICARIA: SINTOMI, CAUSE E TRATTAMENTI PIU’ EFFICACI

Possibili rimedi

Ci sono alcune precauzioni che si possono prendere al fine di limitare gli inconvenienti che possono derivare dalla convivenza tra una persona allergica “al pelo del gatto” e il suo piccolo amico a quattro zampe. Eccone alcune:

  1. La cosa migliore sarebbe tenere il vostro gatto il più possibile fuori casa, per esempio in giardino o in terrazza.
  2. Fondamentale è l‘igiene, che va effettuata con detergenti disinfettanti ed eliminando tutti i peli persi dall’animale.
  3. A proposito di igiene, è importante che non sia la persona allergica a fare il bagno al gatto. Diventa necessario, infatti, evitare contatti prolungati con il pelo del vostro gatto.

Oltre a questi consigli, l’unica cosa da fare è affidarsi ad un allergologo o ad un centro specializzato. Qui, dopo avere effettuato delle prove allergiche, vi possono consigliare i farmaci più adatti.

Esiste anche un’altra alternativa. Si tratta della terapia desensibilizzante. Questa terapia ha il vantaggio di diminuire la sensibilità all’allergene in questione, evitando così il rischio di reazioni particolarmente severe.

Come avete visto, basta qualche cautela in più per continuare a godere della compagnia del vostro caro amico a quattro zampe.

 

Valentina U.

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