Influencer - Esperti

Confezioni alimenti gonfie: il pericolo secondo gli esperti

Quando ci si ritrova tra le mani delle confezioni di alimenti gonfie, bisogna sapere che si tratta di un segnale tutt’altro che trascurabile. Scopriamo perchè.

Quando un alimento confezionato presenta un rigonfiamento è importante sapere che non va mai acquistato. Nel caso, invece, l’aveste già fatto va buttato facendo molta attenzione a non consumarlo.

E’ importante, infatti, stare molto attenti a ciò che si mangia prestando sempre la massima prudenza per non arrecare danni alla propria salute.

In riferimento al fenomeno in esame, di seguito vi spiegheremo perchè bisogna fare attenzione al rigonfiamento presente sulle confezioni degli alimenti.

Confezioni alimenti gonfie: cause

Iniziamo col dire che questo tipo di fenomeno in esame è molto comune soprattutto nei prodotti che possono essere soggetti a processi di fermentazione. Di conseguenza, possono essere particolarmente frequenti nei prodotti caseari tipo formaggi o yogurt.

Leggi anche: QUALE FORMAGGIO SCEGLIERE PER NON INGRASSARE

Le cause possono essere diverse come, ad esempio, microbiologiche. Ciò significa che i microorganismi presenti nell’alimento possono dare vita al rigonfiamento della confezione, mediante la produzione di gas.

In linea generale, questo si verifica soprattutto quando i prodotti subiscono criteri di conservazione che non rispettano temperature adeguate. Di cosneguenza, è più frequente quando gli alimenti subiscono dei cosiddetti shock termici.

Va detto, comunque, che al di là di quelle che possono essere le cause che comportano il verificarsi di tale situazione, il consumo non deve assolutamente avvenire.  Non bisogna infatti, fare l’errore di pensare che si tratti di un fenomeno trascurabile.

Spesso, ad esempio, può capitare che quando andiamo ad acquistare un prodotto, questo si presenti del tutto normale per poi gonfiarsi in un secondo momento. Anche in questo caso, infatti, l’obbligo è di non farne uso, ma di recarsi piuttosto presso il negozio in cui è stato acquistato. Con lo scontrino alla mano, si potrà richiedere una confezione integra, o nel caso, il rimborso.

Leggi anche: ALLUMINIO PERICOLOSO: L’ALLARME LANCIATO DAL MINISTERO DELLA SALUTE

Sabrina

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago