Quando vi imbattete in un cane abbandonato è bene sapere come comportarsi per aiutarlo al meglio. Ecco cosa fare quando ci si trova davanti all’evenienza di trovare un cane abbandonato.
Il numero di cani che ogni anno vengono abbandonati è davvero alto, circa 50mila. Si tratta di una vera e propria piaga, quindi, che nonostante le multe e la regolamentazione non si riesce a debellare.
Di seguito, vi sveliamo qual è il comportamento più giusto da adottare quando ci si imbatte in un cane smarrito.
Trovare cane abbandonato: cosa fare
Quando trovate per strada un cane smarrito che girovaga senza una meta ben precisa, questo potrebbe sentirsi spaesato e impaurito. Di conseguenza, è molto importante non spaventarlo e avvicinarsi con molta calma.
E’ fondamentale rassicurarlo ed evitare rumori improvvisi. La voce, dunque, non deve essere troppo alta, ma dolce e rassicurante.
Questo eviterà che il cane scappi correndo gravi rischi per la sua salute, soprattutto se si trova in una strada molto trafficata.
Una volta ottenuta la sua fiducia, è altrettanto importante chiamare le forze dell’ordine e segnalare la sua presenza. Nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi, non bisogna cercare, inoltre, di curarlo da soli, proponendogli cibo o altro.
Il cane, infatti, dovrà essere visitato dal veterinario che, nel caso, valuterà le cure da prestargli. Sempre, lui, peraltro, potrà verificare la presenza o meno del chip che identifica il suo proprietario.
E’ importante, quindi, che non appena si avvista un cane smarrito non ci si faccia prendere dalla voglia di portarlo a casa. Questo, infatti, finirebbe per non aiutare il cane abbandonato ostacolando i soccorsi e, nel caso, il ricongiungimento con la sua famiglia.
Non è detto, infatti, che un cane randagio sia necessariamente stato abbandonato. Può capitare, ad esempio, che il padrone l’abbia smarrito e lo stia cercando, di conseguenza, rispettando questo tipo di comportamento potrete aiutarlo a ritrovarlo.
