Riconoscere i funghi sulla pelle e curarli: scopriamo come

Angie

Salute e Benessere

I funghi alla pelle sono dati da differenti tipologie e ogni fungo può colpire una parte specifica. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

I funghi alla pelle sono delle malattie non pericolose per la vita ma portano con sé una specifica serie di sintomi che possono creare gravi disagi e comunque un po’ di imbarazzo e e che possono influire anche sulla sfera psichica e sociale dell’individuo.

Scopriamo quali sono i sintomi e come riconoscerli.

Sopratutto perché i funghi vanno curati e bisogna prevenire l’eventuale estensione e diffusione di essi nella zona cutanea, perché può colpire gran parte della superficie del nostro corpo.

I funghi della pelle più diffusi si chiamano fungi dematofiti.

Riconoscere i funghi e curarli

funghi alla pelle

La micosi cutanee può colpire ogni parte del corpo, da piedi a viso, fino al cuoio capelluto.

La pelle è molto delicata e svolge il ruolo di protezione nei confronti del corpo, difendendolo dagli agenti esterni.

Non esistono zone del corpo più o meno a rischio di infezioni che provochino il proliferare di un fungo della pelle.

Tutte le zone del nostro corpo sono abitate da un elevato numero di microorganismi.

Un’infezione fungina può colpire tutte le età e in qualsiasi punto della cute.E’ per questo che è difficile individuarla nelle prime fasi del suo sviluppo.

Con molta accortezza si notano dei cambiamenti nella pelle come:

  • rossore su una specifica zona
  • prurito
  • caduta dei capelli

Ma esistono varie tipologie e varie sintomatologie che si possono presentare quando soffriamo di micosi.


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Alcune sono molto comuni e diffuse, quindi più facilmente riconoscibili.

Tra queste tipologie possiamo avere :

  1. il piede d’atleta, diffuso tra gli sportivi. E’ un fungo che si sviluppa con arrossamenti e prurito tra le dita. Questo sviluppo fornisce segnali ancora più marcati della sua presenza tramite desquamazioni della cute e vesciche.
  2. l’onicomicosi invece colpisce arti superiori e inferiori. Diabete, fumo, insufficienza vascolare, psoriasi, certi stili di vita, contribuiscono alla presenza della onicomicosi che si estende dai lati all’estremità dell’unghia fino a raggiungere il muro dell’unghia, non si presenta con arrossamenti della zona interessata, ma con una colorazione dell’unghia.
  3. Il fungo alla mano è difficile da riconoscere nelle prime fasi e possono presentarsi dopo qualche tempo. L’aspetto clinico è riconoscibile con vescicole e pustole, mentre successivamente si ha un decorso cronico e delle lesioni di tipo desquamativo.

funghi

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