Come scegliere il materasso giusto: caratteristiche e tipologie

Elsa

Salute e Benessere

Una delle cose più importanti per un buon sonno è il materasso, ma non tutti sanno come scegliere quello giusto. Ecco quindi alcuni consigli utili.

Il materasso è fondamentale, se si riposa male infatti ne risente anche la nostra salute. Per questo motivo bisogna sceglierlo con cura tenendo a mente diverse caratteristiche e le nostre esigenze ed abitudini.

Quanto pesiamo, quanto siamo alti, come dormiamo sono solo alcune delle cose da considerare. Vediamo insieme quali i fattori importanti per l’acquisto.

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Come valutare e scegliere un buon materasso

come scegliere il materasso rigidità
Come scegliere il materasso: la rigidità

Ogni persona ha un suo modo di dormire: ad esempio c’è chi dorme bene su una superficie morbida e chi invece ha bisogno di una maggiore rigidità. Inoltre per un buon riposo è necessario potersi coricare e distendere bene gambe e braccia senza uscire dai bordi, quindi anche le dimensioni sono importanti.

Vediamo allora le caratteristiche dei materassi da considerare:

1- la misura. I materassi possono essere:

  • singolo: larghezza dagli 80 ai 100 cm e lunghezza dai 190 ai 200 cm
  • a una piazza e mezza: larghezza da 100 a 120 cm e lunghezza dai 190 ai 200 cm
  • alla francese: larghezza di 140 cm e lunghezza dai 190 ai 200 cm
  • matrimoniale: larghezza da 160 a 170 cm e lunghezza dai 190 ai 200 cm

Naturalmente queste sono le misure standard, ma è sempre possibile sceglierne di personalizzate.

2- il livello di rigidità. Il materasso può avere diversi gradi di rigidità che si adattano sia al diverso peso sia a preferenze diverse. Un materasso deve sorreggere il peso del corpo ma deve anche risultare comodo. Un materasso può essere:

  • molto morbido: perfetto per persone che pesano meno di 60 kg
  • mediamente rigido: adatto a chi pesa fino agli 80 kg
  • molto rigido: adatto a chi pesa più di 80 kg.

Esistono anche materassi matrimoniali con rigidità diverse nelle due piazze, oppure, e forse è la scelta ottimale, si possono scegliere due materassi singoli diversi tenuti vicini da una fodera specifica.

3 – spessore. I materassi possono variare dagli 8 cm (panchette) ai 40 cm.

Secondo gli esperti un buon prodotto dovrebbe rientrare tra i 18 e i 26 cm. Se troppo sottili infatti non garantiscono un sonno confortevole e possono causare dolori muscolari e alle articolazioni. L’altezza infatti deve sorreggere senza deformarsi dopo poco tempo.

4- il rivestimento: il tessuto superficiale del materasso è molto importante. E’ necessario che sia traspirante e naturale e può essere anche sfoderabile.

Le diverse tipologie di materasso

come scegliere il materasso tipo
Come scegliere il materasso: le tipologie

I materassi si distinguono in:

  • a molle: è il modello più tradizionale, con molle metalliche all’interno. C’è anche la versione con molle insacchettate, nel quale ogni molla è avvolta in un sacchetto di cotone. Il materasso a molle fornisce un supporto mediamente rigido ed è il più traspirante e fresco.
  • in lattice: è il modello più soffice, realizzato con un materiale ricavato dalla pianta della gomma, resistente ed elastico. Essendo il più naturale è quello consigliato per chi soffre di allergia alla polvere. Traspirante, consigliato per chi soffre il caldo e per si muove molto durante il sonno. E’ bene sapere che esistono anche materassi in lattice sintetico.
  • in memory foam: è il modello più moderno, realizzato con un materiale brevettato dalla Nasa. Il materasso si adatta alla forma del corpo e quindi non va bene per chi pesa molto, o si muove nel sonno. Inoltre sconsigliato per chi soffre il caldo perché trattiene il calore e l’umidità.
  • in poliuretano: è un modello che utilizza una schiuma ad acqua solidificata. Consigliato a chi pesa più di 90 kg.

Le risposte alle domande più comuni sui materassi

Quanto durano? La durata media è di circa 10 anni. Questo non solo perché con il tempo potrebbe deformarsi ma anche per un discorso igienico.

Come essere certi della qualità? Esistono delle certificazioni su tessuti e materie prime utilizzate per realizzare il materasso. Il materasso può anche essere Presidio Medico Sanitario e per questo essere detraibile fiscalmente.

Oltre ai modelli succitati ne possono esistere altri? Si, nel mercato è possibile anche trovare “modelli ibridi”, ossia realizzati con materiali diversi per zona del materasso.

Qual è il materasso perfetto a seconda di come si dorme? Se si dorme di fianco il più consigliato è quello mediamente rigido, se si dorme supini meglio uno rigido e infine per chi dorme a pancia in giù uno morbido.

Il materasso può superare la rete? Mai, le dimensioni del materasso devono rientrare in quelle della rete.

Qual è il materasso adatto ad una rete motorizzata? Va bene sia quello in lattice che in memory foam.

Come prevenire gli acari? Non rifare subito il letto ma lasciare arieggiare il materasso tutti i giorni è il primo consiglio. Anche la base deve consentire un buon ricambio d’aria (vanno bene le doghe mediamente distanziate tra loro).

Quando rigirare il materasso? Il materasso va ruotato testa-piedi almeno 1 volta al mese per una migliore manutenzione.

Serve il coprimaterasso? Il coprimaterasso protegge il materasso e riduce il rischio di allergeni.

Come scegliere il materasso dentro
Come scegliere il materasso: materiale e fodera

 

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