Non tutti lo sanno, ma lo scolapasta lo impieghiamo malamente: ecco come andrebbe utilizzato

Scolare la pasta è un’azione che compiamo quotidianamente, tuttavia non sappiamo che utilizziamo male lo scolapasta: ecco il modo giusto per farlo. 

Ogni giorno compiamo azioni molto semplici che, spesso, ci vengono in automatico. Sia a pranzo che a cena, capita di dover scolare la pasta dalla pentola dove è stata cotta per poterla guarnire con un gustoso sugo. 

Un’azione davvero frequente: ma sapevate che lo facciamo male? Non tutti lo sanno, ma il modo in cui siamo abituati ad utilizzare lo scolapasta è completamente errato! Ecco come andrebbe svolta questa operazione.

Il modo giusto per utilizzare lo scolapasta è questo

Ogni volta che c’è della pasta da scolare compiamo le solite azioni semplici tramandate da generazione in generazione. Posizioniamo, infatti, lo scolapasta sul fondo del nostro lavello e versiamo la pasta al suo interno in modo che l’acqua bollente di cottura scivoli via. 

Tuttavia, non avremmo mai pensato che questo modo così semplice di cucinare sia, in realtà, sbagliato. L’acqua bollente, infatti, può sbattere contro le pareti del lavandino e, spesso, schizzarci ustionandoci. 

Tutto ciò è sbagliato se solo si pensa alle terribili bruciature che potremmo procurarci in questo modo! Per evitare tutto questo, però, c’è una soluzione che sarebbe, poi, il giusto modo di scolare la pasta, nonché anche il più sicuro.

Scopriamolo insieme!

Il modo giusto per scolare la pasta è questo

Quando la pasta è pronta dobbiamo prendere un colino e posizionarlo al di sopra della pentola. Successivamente di dovrà prendere la pentola e versare l’acqua nel lavandino. Una volta compiuta questa semplice operazione possiamo capovolgere nuovamente la pasta per poi condirla.

Questo metodo ci avrà da un lato evitato qualsiasi tipo di bruciatura, dall’altro non avrà fatto cadere neanche un granello di pasta nel lavandino. Una soluzione davvero molto semplice a cui, però, nessuno aveva mai pensato!