Salute e Benessere

Bruciori di stomaco e dolori sullo sterno, ecco perche dovresti farti controllare

Quando si avvertono bruciori di stomaco e dolori sullo sterno è il caso di farsi controllare. Scopriamo insieme per quale motivo.

I bruciori di stomaco possono essere il sintomo di un problema serio che riguarda il vostro corpo. Di conseguenza, quando si verificano non vanno mai ignorati, ma piuttosto indagati. Così facendo si evita di andare incontro a conseguenze anche molto serie per la salute del’organismo.

A tal proposito, scopriamo insieme a cosa possono essere dovuti questi bruciori di stomaco e soprattutto cosa si rischia se non si interviene tempestivamente.

Bruciori di stomaco e dolori allo sterno: ecco cosa si rischia se non si interviene

Quella in esame è una condizione piuttosto diffusa che dunque riguarda gran parte della popolazione ed è rappresentato dal reflusso gastro esofageo. In genere tende a manifestarsi oltre che con i bruciori anche con acidità e risalita di cibo, dal basso verso l’alto. Ovviamente, i motivi per cui si può soffrire di questo disturbo possono essere tanti e legati ad una serie di fattori che generano poi i sintomi che possono essere:

  • acidità:
  • dolore allo sterno;
  • bruciori di stomaco.

Dato che l’aumento di acidità, bruciori e dolore può essere legato a diversi fattori, in linea di massima, possiamo dire che tra le cause più diffuse ci sono:

  • stress;
  • assunzione di farmaci;
  • pasti abbondanti;
  • alcol.

Si parla di gastrite acuta quando, in tutti questi casi, l’acidità fa la sua comparsa subito dopo aver terminato il pasto da poco. Si parla, invece, di ulcera gastrica quando i sintomi insorgono dopo trenta minuti dal pasto. Nei casi in ci si verifichi una cronicizzazione dei sintomi tipici del reflusso gastro esofageo si può andare incontro a problemi anche molto seri, tra cui l’ulcera duodenale. Questa, a sua volta, può generare emorragia e perforazione. Ciò detto, potrebbe rivelarsi utile eseguire una gastroscopia.

Per evitare di incorrere in problemi gravi, dunque, è importante sottoporre all’attenzione del medico i sintomi su citati. Spetta solo ad una figura professionale il compito di identificare la causa alla base del problema. Di conseguenza, è severamente sconsigliato adottare metodi fai da te poiché potrebbero provocare l’effetto contrario. Ad ogni modo, tra i trattamenti più diffusi c’è quello che prevede l’utilizzo di farmaci che aiutano a combattere l’acidità.

Sabrina

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago