Famiglia

Il nuovo bonus da 1000 euro per chi ha figli: occhio all’Isee

Nel 2022 è stato aggiunto un nuovo bonus di 1000 euro per tutti coloro che hanno figli e presentano questi particolari requisiti. Impugnate l’Isee e scopriamo insieme come fare per richiederlo. 

La lista dei bonus introdotti o utilizzati dall’inizio del 2022 è davvero lunghissima. Primi tra tutti spiccano gli ancora popolari bonus edilizi, ma anche misure a sostegno dei nuclei familiari come, ad esempio, l’Assegno Unico Universale. 

Un nuovo bonus è stato, inoltre, introdotto da poco: esso riguarda, ancora una volta, chi ha figli e consiste in ben 1000 euro! Requisito fondamentale? L’Isee! Scopriamo insieme di cosa si tratta, chi ne ha diritto e come richiederlo. 

Ben 1000 euro di bonus per chi ha figli: occhio all’Isee

Una buona notizia è in arrivo per tutti quei nuclei familiari con bambini piccoli o adolescenti: è in arrivo un nuovo bonus interamente dedicato a loro. Nel dettaglio, si tratta di una misura che favorirà la loro educazione e la loro sensibilizzazione: stiamo parlando del bonus musica.

Tale misura era già esistente in passato, tuttavia poteva essere richiesta solo a seguito di domanda specifica e solo nella misura massima di 200 euro. Da quest’anno, invece, tutto cambia! Quello riservato all’educazione musicale, dunque, diventa un vero e proprio bonus che varia in base all’Isee del richiedente e che può arrivare anche fino a 1000 euro. 

Si concretizza, dunque, una vera e propria detrazione fiscale del 19% da portare in dichiarazione dei redditi: essa riguarderà l’iscrizione dei bambini e ragazzi sotto i 18 anni a scuole di canto o musica.

Tutti i requisiti d’accesso

Il requisito fondamentale di accesso a questo bonus utile per perseguire le passioni dei più piccini, è il reddito. Esso, infatti, può essere richiesto solo da coloro che hanno un reddito Isee inferiore a 36mila euro annui. Tale limite di reddito che, all’inizio consisteva in 30mila euro annui, è stato alzato per permettere a una platea più ampia di individui di poterne beneficiare.

Essa, dunque, consisterà in una detrazione Irpef nella misura del 19%: le famiglie, dunque, dovranno conservare tutte le ricevute fiscali relative ai pagamenti di scuole di canto, coreutiche, bande musicali e scuole di musica. Destinatari, nel dettaglio, bambini e ragazzi ma solo dai 5 ai 18 anni. 

Per quanto riguarda la richiesta, invece, non c’è una vera e propria domanda. Trattandosi di una detrazione, infatti, essa sarà automaticamente applicata in sede di compilazione del modello 730 riempiendo le apposite caselle.

Simona

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