Superbonus: se hai una casa unifamiliare ecco cosa sapere sulle scadenze

Sono davvero numerosi i contribuenti proprietari di una villetta unifamiliare che hanno deciso di far ricordo al Superbonus per le loro abitazioni, ecco di seguito la calendarizzazione delle scadenze.

Nel 2021 si è tanto parlato di Superbonus, modalità di accesso e documentazione da presentare, alcuni lavori hanno già preso il via tra la scorsa estate e l’avvio dell’autunno, mentre tanti altri da qualche tempo a questa parte hanno avviato i cantieri per la ristrutturazione per la quale si è molto discusso sui tempi tecnici di realizzazione dei lavori.

Non a caso, ecco che nel mirino dell’attenzione dei media oggi troviamo proprio la calendarizzazione dei tempi destinati ai lavori richiesti e che prevedono una tempistica diversa nel caso di ristrutturazione e demolizione con ricostruzione.

Ristrutturazione con Superbonus: i tempi

In questi ultimi mesi, dunque, abbiamo avuto modo di vedere come numerosi contribuenti abbiano deciso di fare affidamento alla possibilità di ristrutturare le loro case attraverso l’accesso ai fondi messi a disposizione dal Superbonus. Questo, attualmente, è ancora attivo per le villette unifamiliari per i quali i proprietari devono accorrere velocemente nel caso in cui vogliano attingere al fondo per eventuali opere di ristrutturazione.

Secondo quanto reso noto, dunque, è necessario fare affidamento a tele bonus entro dicembre 2022 ma, da tenere bene a mente è l’avvio del cantiere nell’abitazione dato che la premessa è la seguente: il 30% dei lavori deve essere ultimato entro il 30 giugno 2022, mentre la consegna definitiva con chiavi mano deve essere effettuata enti il 31 dicembre 2022.

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Cosa cambia per abbattimento e ricostruzione?

Differentemente, la tempistica cambia nel caso in cui si abbia accesso al fondo demolizione e ricostruzione dell’abitazione.

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I tempi di presentazione della domanda sono sempre relativi al 2022, ma a cambiare è la tempistica messa a disposizione per la realizzazione dei lavori da mettere in atto.

Trattandosi di un tipo di lavorazione molto diversa da quella preventivata per la ristrutturazione, recentemente, ad esprimersi in tal senso sono stati il Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni in Commissione Finanze della Camera che ha risposto ad un quesito posto dall’onorevole Pd Gian Mario Fragomeli.

In tal senso, dunque, è stata stabilita la proroga del Superbonus al 31 dicembre 2025, ma per entrare nel dettaglio delle informazioni messe a disposizione è sempre bene far riferimento agli esperti del settore che stanno seguendo la vostra pratica e capire cosa sia cambiato e cosa no.