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Bonus infissi 2022 chi lo può richiedere? Ecco come ottenerlo

Il bonus infissi è stato riconfermato nella Legge di Bilancio 2022. Scopriamo insieme in cosa consiste e come fare richiesta e beneficiare di questa importante agevolazione.

Il bonus infissi rientra nella lista delle agevolazioni che sono state oggetto di riconferma con l’approvazione e pubblicazione, il 31 dicembre, della Legge di Bilancio 2022. 

Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere in merito a questo bonus e in particolar modo quali sono le modalità di presentazione della richiesta e le modalità di rimborso.

Bonus Infissi 2022: ecco tutto quello che c’è da sapere

Il bonus infissi consiste nella modifica di quelli ormai vecchi sostituendoli con infissi nuovi e più efficienti. In questo modo, si va a operare una conseguente riduzione di gas ed luce come anche un miglioramento dell’efficienza energetica dell’intera abitazione. Di conseguenza, per poter beneficiare di questa agevolazione deve essere provata  salto in avanti della classe energetica. Nello specifico, il bonus consiste in una detrazione del 50% prevista sulle spese che si sono sostenute per sostituire porte e finestre della propria abitazione. tale detrazione riguarda anche tende da sole e tapparelle.

Il rimborso delle spese sostenute per la sostituzione degli infissi, poi, riguarda anche quello per l’eventuale consulenza e progettazione. Le modalità di ottenimento della detrazione sono essenzialmente due:

  • detrazione in dichiarazione dei redditi;
  • sconto in fattura o cessione del credito.

Nel primo caso, si beneficerà di 4 rate a cadenza annuale mentre, nel secondo caso invece, lo sconto sarà da richiedere al fornitore della prestazione o all’istituto di credito. Per quanto riguarda le modalità di richiesta del bonus in esame, è possibile scegliere tra 3 modalità:

  • Ecobonus;
  • Superbonus 110 %;
  • Bonus ristrutturazione.

Una volta scelta una fra queste, bisogna presentare la domanda all’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, l’Enea, entro un termine fissato a novanta giorni dopo il termine dei lavori. Per quanto riguarda le scadenze relative alla possibilità di beneficiare di tale detrazione, queste variano in base alla modalità scelta. Nello specifico, nel caso dell’Ecobonus e del bonus ristrutturazione è stata fissata al 31 dicembre 2024 mentre, per chi opta per il Superbonus, la scadenza è stata fissata al 31 dicembre del 2025.

Sabrina

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