Salute e Benessere

Salute delle gengive: finalmente le linee guida degli esperti

Ecco come prendersi cura delle nostre gengive a casa dopo essere stati dal dentista per un’igiene orale perfetta. 

La società italiana di Parodontologia ed implantologia ha pubblicato una serie di linee guida per aiutare chi soffre di parodontite a curarsi a casa dopo il trattamento dal dentista.

La parodontite, chiamata anche piorrea o malattia parodontale, è un’infiammazione delle gengive che colpisce prevalentemente gli adulti sopra i 30 anni. Infiammazione a volte molto dolorosa che di solito inizia con un continuo sanguinamento gengivale quando si lavano i denti. Nei casi più gravi si manifestano anche altri sintomi come:

  • Alitosi
  • Mobilità dentaria
  • Ascesso parodontale
  • Essudazione purulenta
  • Recessioni gengivali

Gengive: ecco cosa dobbiamo fare a casa e cosa fa il dentista

Per curare la parodontite bisogna rivolgersi ad un dentista che dopo aver risolto il nostro problema ci indicherà i modi miglio per prenderci cura del nostro sorriso, gengive comprese, a casa:

  • imparare a lavare i denti nel modo corretto: pulizia costante con dentifricio e spazzolino dopo ogni pasto, almeno tre volte al giorno;

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  • eliminare il fumo o cibi ricchi di zucchero per ridurre placca e tartaro;
  • usare il filo interdentale per rimuovere la placca almeno una volta al giorno, così da rimuovere i residui di cibo tra dente e dente;
  • pulizia dei denti da uno specialista almeno ogni sei mesi nei casi gravi o una volta all’anno.

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Invece il dentista curerà la parodontite in 4 step:

  • eliminando il tartaro e la placca nelle sedi sopra gengivali. In questo modo il paziente potrà pulire al meglio i denti;
  • usando ultrasuoni e curettes sulle gengive ed aspettare 8-12 settimane per vedere come i tessuti hanno reagito al trattamento;
  • ripetendo il trattamento nel caso in cui si ha ancora il sanguinamento dei tessuto o curare con antibiotici locali e probiotici.
  • prevedendo una terapia parodontale di supporto: il paziente verrà tenuto monitorato con sedute periodiche per controllare l’infiammazione gengivale e capire se, nei casi più gravi, procedere con la chirurgia.

Rivolgiamoci sempre ad uno specialista che saprà consigliarci il percorso migliore per noi.

Valentina

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