Merendine o torte fatte in casa? Cambia tutto per gli esperti, ecco cosa dicono!

Finalmente è possibile trovare delle concrete risposte provenienti da varie inchieste fatte da parte alcune associazioni importanti in Italia. La quantità di una merendina preconfezionata è di solito di 35 grammi. Mentre le varie fette di dolci fatti in casa possono variare tra i 90 ai 120 grammi, insomma il doppio se non il triplo!

Questi grammi di solito si consigliano a persone adulte per nulla per dei bimbi in fase di sviluppo. Infatti uno dei problemi maggiori per quanto riguardo il sovrappeso giovanile sono proprio le porzioni smisurate di dolci e prodotti altamente zuccherati o salati.

Per le merende dei propri figli secondo studi e nutrizioniste acclamate, pare che sia consigliato dare cibi fatti in casa ai propri figli come dolci, crostate e torte. Ovviamente le dosi e quantità dovranno essere proporzionate in base al peso, all’età, al sesso e al fabbisogno giornaliero.

LEGGI ANCHE: Bambini che rifiutano il cibo: perchè accade e come comportarsi

Differenza fra torte fatte in casa e merendine preconfezionate. Ecco l’indagine fatta!

Secondo alcuni studi condotti negli anni, prendendo in esame più di 600 mamme in tutti Italia, pare che la porzione consigliata dalle mamme sia superiore di quella consigliata. 8 mamme su 10 non sono riuscite ad individuare la porzione adatta per i propri figli. Scambiando quella per loro stesse a quella dei propri figli.

Infatti ci sono varie controversie sulle merendine preconfezionate e le varie torte o dolci preparati in casa. Per quanto le merendine comprate in commercio siano piccole e proporzionate, al loro malgrado non basta visto che sono ricche di grassi insaturi, edulcoranti, coloranti e conservanti. Molto più nocivi di una porzione superiore di un dolce fatto in casa.

Infatti con la preparazione di torte e crostate è possibile ponderare i zuccheri, il burro, l’olio sostituendoli a yogurt magri, ricotta e le uova sono fresche. Il consiglio migliore che viene dato alle mamme dopo l’inchiesta è quello di dare ai propri figli fette di dolci porzionate in base al loro peso e fabbisogno, senza concedere un bis.

Inoltre le varie porzioni di dolci fatti in casa dovranno essere solo di due alla settimana. Alternando i dolci a qualche frutto di stagione, yogurt e centrifugati di stagione. Spiegando ai propri figli le giuste quantità e cosa può succedere se le dosi vengono moltiplicate. Insomma bisogna metterli in guardia per eventuali malattie e problemi relativi al peso e alla salute.