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La casa più economica che esiste, e in più è ecologica: tutti i dettagli e il costo

La casa più economica ed ecologica che esiste ha un prezzo davvero basso e accessibile a tutti: scopriamo insieme di cosa si tratta.

Se i prezzi del mercato immobiliare sono diventati inaccessibili nelle grandi città, non disperate: è in arrivo una favolosa alternativa valida davvero per tutte le tasche. La soluzione migliore in assoluto è costituita dalle nuovissime mini-case ecosostenibili: una piccola abitazione ad un prezzo irrisorio.

Il valore di un’unità abitativa, infatti, si aggira intorno ai mille euro e all’interno gli spazi sono davvero ben divisi! Ma come è fatta questa mini-abitazione e perchè costa così poco? Scopriamo insieme tutti i dettagli della casa più economica ed ecologica che ci sia!

La mini-casa economica ed ecologica: ecco come è fatta

Gli spazi sono davvero ben gestiti in questa piccola unità abitativa accessibile a chi, altrimenti, non si potrebbe permettere un appartamento vero e proprio. C’è un bell’ingresso con cucina, un mini-salotto, una camera da letto e il bagno.

Aperta anche al design e alla comodità, il suo tetto è adibito a terrazzo: aggiungendo qualche vaso e qualche pianta diventa un meraviglioso giardino pensile! Ma non è solo bella perchè è davvero ecosostenibile.

I consumi, infatti, sono ridotti al minimo con meno consumo d’acqua e, soprattutto, un minore consumo di elettricità: l’appartamento, infatti, è dotato di pannelli solari che lo rendono autosufficiente.

Ecco perchè costa così poco

Ma come è possibile che il prezzo sia così contenuto? Parliamo, infatti, di una cifra che si aggira intorno ai soli mille euro! Ci sono delle ragioni davvero ottime che la rendono un’ottima alternativa per contrastare le situazioni di disagio alternativo.

In primo luogo il prezzo è così basso perchè tutte le sue componenti sono prodotte in catena di montaggio: sono industriali e costruiti in serie. I materiali di cui è composta, inoltre, sono a basso impatto ambientale: parliamo di riutilizzo di materiale riciclato al 25%.

Un’unità abitativa che potrebbe cambiare per sempre le nostre abitudini e che potrebbe risolvere definitivamente il problema delle baraccopoli e del crescente disagio abitativo.

Simona