Curiosità

Il mistero del melone invernale, come fa ad esserci un frutto estivo a Natale

Esiste una varietà di melone che si può trovare durante i periodi invernali natalizi ed è ricco di proprietà benefiche!

Il melone invernale o melone inodurus è un melone gustoso simile agli altri, le sue origini sono un po’ controverse. Molti sostengono che nacque in Asia altri in Africa. Le sue origini però risalgono secondo alcune fonti storiche al 15 secolo, quando gli egizi lo utilizzavano come fonte di fecondità, grazie ai vari semi contenuti nel suo interno. Esistono vari tipi di melone invernale: il gigante di Napoli, quello di Malta o il Morettino.

La sua caratteristica principale è il colore, giallo oppure verde. La sua buccia è spessa, la sua polpa è bianca, la sua forma è ovale ed è allungato. Inoltre il melone invernale cresce in terreni molto profondi ed idratati. Composti da sostanze organiche, minerali e in suoli composti da argilla. Il tempo di raccolta è di 90 giorni, richiede un ottima esposizione al sole, inoltre è sensibile al vento e viene raccolto verso la fine dell’estate, conservandosi fino all’inverno.

LEGGI ANCHE:  Melone giallo dovete mangiarlo! Calorie e benefici quello che non si sa.

Quali sono le proprietà del melone invernale?

Questo melone possiede poche calorie ed è possibile impiegarlo in una dieta ipocalorica o chi pratica sport ad alta intensità. È composto principalmente da acqua e svolge una funzione dissetante, risvegliando l’intestino pigro e ripulendo lo stomaco dalle varie tossine.

Ottimo per chi è affetto da diabete o è anemico, inoltre è ricco di vitamine, sali minerali e protegge l’epidermide dall’esposizione al sole stimolando la melanina nel corpo. Grazie alle varie vitamine come il potassio, magnesio e calcio, contrasta l’insorgenza di un ipotetico cancro e combatte le varie infezioni.

Regola la funzione della tiroide, utile per tonificare la pelle, funge da cicatrizzante di tessuti e lenisce le varie scottature della pelle. È possibile ricreare in casa una tisana  fatta dal suo succo e dai suoi semi, utile per combattere tosse secca ed ha proprietà emollienti o sedative. Essendo un alimento versatile, in cucina è possibile impiegarlo sia in pietanze salate che patti dolci, sposandosi e accompagnando qualsiasi alimento.

LEGGI ANCHE:  L’anguria: sotto la sua veste tonda e buffa, si nasconde un vero nemico!

Sonia

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago