Sinusite, come riconoscerla e curarla

La sinusite è sicuramente una patologia molto diffusa che affligge un gran numero di persone, uomini e donne. Scopriamo insieme come capire se si soffre di questa patologia e come affrontarla.

La sinusite è un disturbo molto diffuso che deve essere correttamente individuato per poter intervenire in maniera efficace sui sintomi.

Molto spesso, infatti, questi si confondono con altre patologie. In realtà, si tratta di un disturbo ben preciso che richiede cure specifiche.

Sinusite: sintomi

Il disturbo in esame colpisce la zona dei seni paranasali e, dunque, la zona più alta dell’apparato respiratorio interessando:

mandibola;
naso;
guance.

Tra le cause che possono favorire questo disturbo c’è sicuramente l’accumulo di muco che rappresenta un terreno fertile per il proliferare di virus.

Se si soffre di sinusite, infatti, il muco non riesce a defluire determinando la permanenza degli agenti patogeni nei seni paranasali.

I sintomi possono essere più o meno fastidiosi a seconda del livello di gravità della patologia in esame. In particolare, è possibile distinguere 3 manifestazioni:

acuta;
cronica;
ricorrente.

Nel primo caso, la patologia si manifesta in seguito a degli attacchi di allergia e può durare da 1 a 2 settimane. Si tratta di una tipologia tra le più diffuse.

Nel secondo caso, il disturbo va di pari passo ad altre patologie del tipo come asma, polipi nasali o anche allergie. quando il disturbo non guarisce in poche settimane.

Nell’ultimo caso, la sinusite si manifesta più volte nel corso dell’anno, anche 3, 4 volte. In genere, colpisce persone predisposte alla rinosinusite a causa di una conformazione fisica che ostacola il normale deflusso del muco: per esempio, setto nasale stretto.

Cure

Generalmente, la patologia in esame si risolve in maniera spontanea senza cure particolari. Tuttavia, i casi in cui non si arriva ad una risoluzione dopo due settimane la terapia prevede di solito l’assunzione di farmaci antinfiammatori e antipiretici se oltre al dolore si verifica anche un aumento della temperatura corporea oltre i 38 gradi.

Molto spesso, il medio è solito prescrivere anche aerosol in modo tale da rendere il muco più fluido.

A tal proposito, possono rivelarsi molto utili i lavaggi nasali eseguiti con spray nasali in modo tale da aprire i seni paranasali e consentire la secrezione del muco in eccesso.

Sabrina