Salute e Benessere

Farmaci scaduti: per quanto tempo sono ancora efficaci?

Per quanto tempo possono ancora essere utilizzati e sono efficaci i farmaci scaduti? Ecco la risposta degli esperti per non rischiare.

Vi è mai capitato di fare pulizia nell’armadietto dei farmaci e trovare tante confezioni nuove ma, ahimè, scadute? Che fare se la data di scadenza è passata da poco: vanno buttati o possono ancora essere utilizzati? 

Secondo un articolo pubblicato dalla JAMA, la rivista scientifica dell’American Medical Association ci sono diversi principi attivi che conservano ancora la loro piena efficacia, mentre ce ne sono altri che vanno gettati via dopo la scadenza. Ma quali sono?

Scopriamo insieme cosa fare con le medicine scadute da poco.

Per quanto tempo sono ancora efficaci i farmaci scaduti?

Qualora abbiate assunto per errore una medicina scaduta potrete stare comunque tranquilli: il massimo pericolo che potreste correre è che il farmaco assunto non faccia effetto. Nessuna intossicazione, perchè al massimo oltrepassato un certo termine è il principio attivo che perde le sue proprietà terapeutiche.

Nella letteratura scientifica, infatti, non vi sono studi che attestino effetti nocivi per il corpo umano provocati da un medicinale scaduto.


LEGGI ANCHE: I medicinali da tenere in casa: come organizzare l’armadietto


Quindi si, alcune medicine possono essere utilizzate oltre il termine ultimo a patto che siano soddisfatte alcune condizioni necessarie.

Quali condizioni per un utilizzo sicuro?

La prima condizione fondamentale per permettere un utilizzo sicuro di medicine che hanno oltrepassato la data indicata è che siano state sempre conservate in modo corretto. Ciò vale a dire lontano da fonti di calore, nei loro imballaggi originali e soprattutto, in luoghi riparati e asciutti. 


LEGGI ANCHE: Analgesici: che farmaci sono e quali sono le differenze


Se il contenuto della scatolina o del flacone risultasse diverso nell’aspetto o alterato in qualche modo, prima di assumerlo è meglio consultare un medico o uno specialista. E’ importante, inoltre, che non vi si vada a creare confusione tra le confezioni: tenerli nella confezione originale aiuta a tenerli sempre riconoscibili.

Infine, è sempre bene tenere d’occhio i foglietti illustrativi: ci sono principi attivi particolari che vanno riposti in frigorifero al fresco, almeno nei mesi più caldi dell’anno.

Simona

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago