Salute e Benessere

Scabbia: cos’è e come si cura con i rimedi naturali

La scabbia è una patologia contagiosa che può colpire tutti, uomini e donne. Copriamo insieme quali sono i fattori cdi rischio, i sintomi e i rimedi naturali.

La scabbia provoca uno stato infettivo della pelle che è provocato dalla presenza di un acaro chiamato Sarcoptes scabiei hominis.

Si tratta di una patologia dall’elevato indice di contagiosità e per questo va tempestivamente individuata e curata per evitare peggioramenti, non solo dello stato di salute, ma anche un possibile rischio di epidemia.

Questa infiammazione si manifesta con delle piccole vesciche dolorose e pruriginose causate dal fatto che l’acaro si annida al i sotto dello strato superficiale dell’epidermide, riponendo le sue uova. La trasmissione, in genere, può avvenire nel caso di:

  • contatto sessuale;
  • contatto con indumenti della persona infetta.

Molto frequente, inoltre, è la trasmissione della scabbia all’interno del proprio nucleo familiare.

I sintomi sono diversi tra cui:

  • macchie sulla pelle;
  • prurito;
  • pelle secca.

Le zone più colpite da questi sintomi sono le orecchie, le dita delle mani, ma anche glutei e le cosce.

Leggi anche: CHE COSA SONO LE MACCHIE BIANCHE SULLA PELLE E QUALI SONO LE PRINCIPALI CAUSE

Rimedi naturali contro la scabbia

Uno dei rimedi naturali più efficaci per trattare questa patologia è l’aloe vera.

Questo ingrediente è molto indicato in tal caso poiché contiene ingredienti dall’elevato potenziale antinfiammatorio e riparatore.

Utilizzarla è molto semplice. Basta, infatti, lavare prima per bene l’aria da trattare e dopo applicate il gel di aloe vera, lasciando in posa per 30 minuti. Terminati quest’ultimi, procedete al risciacquo. Il trattamento può essere ripetuto anche 2 volte al giorno.

Un altro ingrediente naturale molto efficace è l’olio di melaleuca, molto indicato soprattutto come calmante per i sintomi come, ad esempio, il prurito.

In questo caso, prendete un cucchiaino di olio di melaleuca e miscelato ad uno di olio evo. 

Leggi anche: TETANO: TUTTO QUELLO CHE OCCORRE SAPERE SULLA MALATTIA

Anche in questo caso, dovrà essere lavata e dopo si potrà procedere con l’applicazione aiutandosi con un batuffolo di cotone. La soluzione andrà applicata tamponando e potrà essere ripetuta anche 2, 3 volte al giorno.

Sabrina

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